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Sardegna, ragazzo di 19 anni trova in un wurstel il ripieno di plastica

Il giovane ha trovato un piccolo pezzo di plastica – probabilmente il residuo di una busta di plastica – nel ripieno di un wurstel che aveva sminuzzato. Il ragazzo ha denunciato quanto accaduto e comunicato all’esercizio commerciale (dove gli è stato proposto di sostituire il prodotto) l’insolito episodio.
A cura di Davide Falcioni
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Brutta sorpresa per un diciannovenne sardo di Calangianus che, poco prima di accingersi ad addentare un würstel, ha trovato al suo interno un pezzo di plastica molto piccolo e molto simile al brandello di una busta. Come racconta il quotidiano La Nuova Sardegna, il giovane ha l’abitudine di sminuzzare il cibo per renderlo più morbido alla masticazione ed evitare di rompere l’apparecchio per i denti.

Proprio mentre compiva questa operazione il diciannovenne ha scoperto che all’interno dei würstel era finito un pezzo di plastica, fatto che ha portato lo studente di Calangianus a denunciare quanto accaduto e comunicare all’esercizio commerciale (dove gli è stato proposto di sostituire il prodotto) l’insolito episodio.

Cosa accade se si ingerisce un piccolo pezzo di plastica

L'ingestione del piccolissimo pezzo di plastica non avrebbe comunque arrecato nessun grave danno al diciannovenne. Può infatti accadere di ingerire un corpo estraneo quando si è a tavola ma, come spiega il sito Medici Italia, nell'80-90 per cento dei casi il corpo "passa spontaneamente e viene espulso con le feci, mentre nel 10-20% dei casi è necessario l’intervento medico, e solo nell’1% circa dei casi è di pertinenza chirurgico". I soggetti più a rischio sono i bambini: "La popolazione pediatrica tra 1 e 5 anni costituisce circa l’80% dei soggetti che giunge in ospedale per ingestione di corpi estranei, con picco nei primi due anni. Fortunatamente nella maggioranza dei casi si tratta di oggetti piccoli, smussi e non tossici come monete e piccoli giocattoli, per i quali spesso non è necessario l’intervento medico".

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