Sardegna, “niente effusioni davanti alla chiesa”: prete dà schiaffo a una 16enne, a processo
Un sacerdote che invita una coppia di adolescenti ad allontanarsi dalla piazzetta della chiesa, evidentemente infastidito dalle loro effusioni, e che “accompagna” la sua richiesta con qualche parola pesante e anche con una manata sulla schiena della ragazza, sedicenne all’epoca dei fatti. È accaduto in Sardegna e il protagonista di questa vicenda riportata dal quotidiano L’Unione Sarda è don Eliseo Lilliu, prete settantottenne di Terralba (Oristano). Il sacerdote per quello schiaffo alla sedicenne è finito a processo. Subito dopo l’episodio, infatti, il sacerdote era stato denunciato dalla ragazza e dai familiari e ora è a processo davanti al giudice di pace e deve rispondere dell’accusa di percosse.
La ricostruzione della "lite" davanti alla chiesa – Come ricostruito dal quotidiano, davanti al giudice Carla Cadoni sono stati ascoltati due testimoni che avevano assistito a quella “lite” davanti alla chiesa registrata nel 2017. In aula i due hanno ricordato che su una panchina vicino alla chiesa di San Ciriaco la ragazza stava seduta a cavalcioni sul fidanzato. I due giovani si stavano scambiando abbracci e coccole che evidentemente non sono piaciute al prete. Così il sacerdote, secondo la ricostruzione in aula, aveva chiesto ai ragazzi di allontanarsi ma loro non lo avrebbero ascoltato e a quel punto l’anziano si sarebbe avvicinato alzando la voce, rivolgendo loro parole pesanti, e infine avrebbe dato una manata sul fondoschiena della sedicenne. Immediata la reazione del fidanzato che, per difendere la sedicenne, spinse il sacerdote a terra. Il processo è stato rinviato al 10 maggio.