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#Ritroviamo Ciccio, mobilitazione social alla ricerca del peluche del bimbo perso sul treno

Il tweet della madre dl piccolo Ettore ha scatenato una mobilitazione inattesa sul social. Si è mossa anche Ferrovie dello Stato ma purtroppo del pupazzo di pezza nessuna traccia. “Va bene così. Abbiamo scritto una storia bellissima per Ettore” ha scritto Chiara Alessi.
A cura di Antonio Palma
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"Questa cosa che in 1500 vi siate in vario modo messi in moto per un simbolo di pezza mi commuove, mi fa pensare di chissà cosa potremmo essere capaci per altri umani e anche che bisogno abbiamo di lieti fine" così Chiara Alessi, esperta di design ma in questo caso soprattutto mamma,  ha commentato la mobilitazione social partita da un suo tweet in cui chiedeva aiuto per ritrovare il pupazzo di pezza del figlioletto, il peluche Ciccio, perso durante un viaggio in treno. "Mi imbarazza infilare qui dentro cose private e chiamarle urgenze ma qualcuno potrà capire e magari aiutare. Ettore ha smarrito Ciccio, è un asino di pezza. Gli è caduto a Bologna sul regionale delle 10:32 verso Riccione. Non buttatelo per favore. Se fate il miracolo scrivetemi" così recitava il tweet iniziale della donna che ha scatenato poi in pochi giorni una mobilitazione che nessuno si attendeva per un asinello di pezza a cominciare dalla stessa mamma del piccolo Ettore.

In pochi giorni, prima a decine poi a centinaia e infine a migliaia hanno rilanciato l'hashtag #RitroviamoCiccio. Una mobilitazione che ha spinto addirittura Ferrovie dello Stato a intervenire. "Buongiorno Chiara, abbiamo avviato immediatamente la ricerca di #Ciccio sul treno che ci hai indicato ieri. Speriamo di poterti dare buone notizie molto presto" hanno scritto dall'account ufficiale dell'azienda di trasporto. Non una frase di circostanza visto che a quella ha fatto seguito un aggiornamento della situazione delle ricerche, anche se non confortante per il piccolo Ettore. "Ciao Chiara, abbiamo contattato tutti: pulitori di Ancona, assistenza sparsa sul territorio, il capo treno, ma di #Ciccio nessuna traccia! Mi spiace! ci uniamo anche noi all’appello #RitroviamoCiccio magari qualche passeggero lo ha visto!" hanno aggiunto infatti da Fs.

Nonostante il risultato, è stata una mobilitazione che comunque ha commosso Chiara. "Va bene così. Abbiamo scritto una storia bellissima per Ettore. Poi le storie bisogna lasciarle andare ogni tanto. E pensiamo che anche #Ciccio sta alla grande su una spiaggia in riviera. Grazie a tutti di tutto" ha scritto la donna, aggiungendo: "Mi sono fatta l'idea che quando si lascia indietro qualcosa, più o meno involontariamente, è anche per il bisogno di confermare la fiducia nel fatto che qualcuno si metterà a cercarlo per noi. Questo è tanto per Ettore. Tantissimo per me".

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