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Rimini, uccide la moglie soffocandola con un sacchetto di plastica e tenta il suicidio

Il dramma si è consumato nell’abitazione dei due anziani coniugi a Rimini. Per la donna ormai non c’era più nulla da fare e i soccorsi hanno solo potuto accertarne il decesso. Vivo ma ferito invece l’uomo, un pensionato di 77 anni che è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale. Alla base del gesto ci sarebbe la malattia della donna.
A cura di Antonio Palma
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Immagine di repertorio
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Dramma famigliare nelle scorse ore in Romagna dove un uomo ha ucciso la moglie, malata da tempo, prima di tentare di togliersi la vita senza riuscirsi. Il dramma si è consumato nell’abitazione dei due coniugi a Rimini dove marito e moglie sono stai rinvenuti dai soccorsi nella prima mattinata di oggi, lunedì 22 giugno. Per la donna però ormai non c’era più nulla da fare e i soccorsi hanno solo potuto accertarne il decesso. Vivo ma ferito invece l’uomo, un pensionato di 77 anni che è stato soccorso e trasportato d’urgenza in ospedale dove è stato ricoverato in prognosi riservata. Le sue condizioni fortunatamente non sarebbero gravi e comunque non è in pericolo di vita.

La tragedia questa mattina in una abitazione di via Coletti, nel quartiere di San Giuliano Mare. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, l’uomo avrebbe ucciso la moglie, sua coetanea, soffocandola nel sonno con un sacchetto di plastica in testa prima di tentare di togliersi la vita allo stesso modo. Alla base dell’estremo gesto ci sarebbero i problemi di salute della stessa vittima, che era da tempo malata di Alzheimer. A lanciare l’allarme di primo mattino sarebbe stata la badante che accudiva e dava una mano ai due pensionati e che, varcata la soglia di casa, avrebbe scoperto quanto era avvenuto poco prima. Ha trovato l'uomo disteso sul pavimento e la donna nel letto, oramai deceduta. Chiamando i soccorsi, la donna è riuscita a salvare il 77enne ora ricoverato. Dopo l’allarme, oltre ai soccorsi medici, sul posto son giunti sia i carabinieri della compagnia di Rimini sia una volante della squadra mobile della Questura.

"In questo momento non abbiamo elementi per accreditare l'ipotesi dell'omicidio e tentato suicidio"  ha dichiarato però l'avvocato di famiglia, aggiungendo: "Sappiamo solo che la signora è deceduta durante la notte e per le sue condizioni di salute potrebbe anche essere un decesso naturale. Per la disperazione il marito avrebbe potuto tentare un atto insano prendendo dei farmaci". maggiore. chiarezza potrebbe arrivare dall'autopsia.

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