Reggio Emilia. “Ho bevuto candeggina”, e morde un poliziotto strappandogli la pelle
Durante il weekend, erano circa le 21 di sabato sera, gli agenti della questura sono intervenuti in Via Boiardi a Reggio Emilia, su richiesta del 118 già presente sul posto, per soccorrere una donna in forte stato di agitazione. Una giovane donna, si tratta di una ventiquattrenne nigeriana, che chiedeva aiuto perché, a suo dire, aveva bevuto della candeggina ma non voleva andare in ospedale. E quella giovane avrebbe ferito uno dei poliziotti intervenuti per soccorrerla costringendolo a ricorrere alle cure dei medici. Secondo quanto ricostruito, all’arrivo degli agenti la situazione è degenerata e la donna, appunto in preda a un forte stato di agitazione, avrebbe iniziato a contorcersi a terra mordendo un poliziotto al polpaccio sinistro e alla coscia destra con una violenza tale da staccargli un lembo di pelle.
La donna era probabilmente ubriaca e anche incinta – Riportata la calma, la giovane nigeriana è stata accompagnata in ospedale dove i medici, dopo averla visitata, hanno fornito una versione diversa da quella da lei raccontata. La ventiquattrenne non avrebbe ingerito candeggina come lei stessa aveva raccontato alla polizia ma il personale sanitario ha confermato uno stato confusionale dovuto all’abuso di sostanze alcoliche e anche una sospetta gravidanza. Insieme a lei, è stato accompagnato in ospedale per farsi medicare la ferita anche l’agente vittima dell’aggressione alla gamba.