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Rapinatori lo prendono a sprangate in casa e gli rubano il Rolex, 17enne ferito nel Reggiano

L’obiettivo dei rapinatori probabilmente era diverso: i malviventi miravano a un bottino più cospicuo che pensavano di trovare in casa ma si son accontentati del Rolex.
A cura di Antonio Palma
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Attimi di paura per un ragazzo reggiano di17 anni, aggredito in casa sua da sconosciuti che lo hanno preso a sprangate in testa rubandogli un orologio Rolex che aveva al polso. La terribile aggressione nel tardo pomeriggio di lunedì scorso in una villetta di Reggio Emilia dove il ragazzo vive con la famiglia. Il giovane era solo ed era appena rientrato in casa quando è stato colto di sorpresa da due malviventi che, col volto coperto e armati di spranghe, lo hanno aggredito iniziando a picchiarlo e ferendolo. Una azione durata diversi minuti al culmine della quale i rapinatori hanno sfilato il Rolex al diciassettenne prima di dileguarsi. Il loro obiettivo però era diverso e probabilmente miravano a un bottino più cospicuo che pensavano di trovare in casa.

"Uno di loro aveva in mano una spranga. Mi ha picchiato in testa e continuavano a chiedermi dove fosse la cassaforte. Poi mi hanno chiuso in un locale"  ha raccontato il 17enne all'edizione reggiana del Resto del Carlino. Dal suo racconto emerge una azione premeditata e forse interrotta proprio dall'arrivo del ragazzo. I due rapinatori infatti sarebbero entrati nella villetta nascondendosi al primo piano, ma quando il giovane è salito in camera lo hanno bloccato e lo hanno aggredito alle spalle. Erano circa le 18 ma era già buio e inoltre i due rapinatori hanno agito con passamontagna quindi il loro identikit resta difficile. "Ho reagito, poi loro sono scappati portandomi via un orologio" ha aggiunto il ragazzo a cui non è rimasto altro da fere che chiamare la madre e i soccorsi.

Fortunatamente le ferite del diciassettenne non si sono rivelate gravi. Trasportato al pronto soccorso per ulteriori accertamenti, è stato dimesso con una semplice fasciatura alla testa per contusioni non gravi. Sull'episodio indagano ora gli uomini della  squadra mobile della Questura di Reggio Emilia anche per capire se sia collegato a un'altra rapina avvenuta giovedì sera a pochi chilometri di distanza e durante la quale l'imprenditore Dante Bigi è stato imbavagliato e legato da rapinatori che poi hanno razziato la cassaforte della villa.

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