18.633 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Prenota un tavolo al ristorante, mangia e non paga: Bossi junior denunciato a Firenze

Riccardo Bossi ha telefonato per prenotare un tavolo per due in un locale del capoluogo toscano e si è presentato accompagnato da una donna ma, dopo aver mangiato e bevuto, si sarebbe dileguato con una scusa senza pagare il conto e per questo è stato denunciato dal ristoratore per il reato di insolvenza fraudolenta.
A cura di Antonio Palma
18.633 CONDIVISIONI
Immagine

Nuovi guai in vista per Riccardo Bossi, figlio maggiore del fondatore della Lega Umberto, denunciato da un ristoratore  fiorentino per aver consumato una cena nel locale ed essersi dileguato senza pagare. È accaduto a Firenze dove il gestore del ristorante pub ha deciso di rivolgersi alla polizia per denunciare Bossi Junior. Come racconta il quotidiano la Nazione, tutto sarebbe avvenuto sabato scorso quando Riccardo ha telefonato all'"Antico Beccaria" per prenotare un tavolo per due. In serata quindi si è presentato accompagnato da una donna e dopo aver mangiato e bevuto, guardandosi anche la partita di calcio sullo schermo allestito dal locale, si sarebbe dileguato con una scusa senza pagare il conto. Nessuna cena luculliana, solo qualche tagliere di affettati e formaggi, hamburger e birra ma, al momento di saldare il conto in cassa, Bossi avrebbe spiegato di aver problemi con la carta di credito e di non avere contanti. Quindi si è allontanato dicendo di dover effettuare un prelievo al bancomat. Al locale però da quel momento non lo hanno più visto.

Il conto sarebbe solo di 66 euro circa ma il ristoratore ha deciso comunque di denunciarlo visto che ha provato anche a chiamarlo al numero da cui aveva prenotato ma Bossi avrebbe continuato a dire che aveva problemi con la carta e che sarebbe ritornato al più presto. "Non è certo per la somma, ma è una questione di principio. E magari con la mia denuncia, metto in guardia qualche altro commerciante fiorentino dal guardarsi da questo signor" ha spiegato il gestore del locale che ha presentato denuncia per il reato di insolvenza fraudolenta. A questa denuncia però potrebbe aggiungersi anche quella di un albergo locale dove lo stesso Bossi ha alloggiato per la nottata seguente, anche in questo caso senza saldare il conto, riferendo sempre di problemi alla carta di credito.

Ristoratore: "Riccardo Bossi ha fatto lo stesso anche a Fiesole"

No solo, per Riccardo Bossi sarebbe pronta anche un'altra denuncia da parte di un altro ristorante fiorentino dove avrebbe usato la stessa tecnica per mangiare e dileguarsi senza pagare il giorno precedente. A rivelarlo all'AdnKronos è stato lo stesso Gaetano Lodà, titolare dell"Antico Beccaria". "Mi ha chiamato un ristoratore di Fiesole, dicendomi che Riccardo Bossi è stato da lui venerdì sera e ha lasciato un conto da 120 euro da pagare" ha spiegato Lodà, aggiungendo: "Il titolare del ristorante mi ha chiamato per ringraziarmi di aver potuto riconoscere Bossi dalla foto pubblicata in giro grazie alla mia denuncia dicendomi che anche lui sporgerà denuncia".

Renzo Bossi prende le distanze dal fratello: "Io diverso da Riccardo"

"Io sono uno che lavora sodo e vedere sui media titoli generici sul figlio di Bossi denunciato per truffa mi fa arrabbiare, non mi sembra corretto e mi crea dei danni, vivendo io uno stile di vita completamente differente da quello di Riccardo", così il secondogenito del Senatur, Renzo Bossi, ha preso le distanze dal fratellastro protagonisti della vicenda delle cene non pagate a Firenze. "Riccardo non lo vedo quasi mai, non so cosa sia successo, cosa gli giri per la testa, gli ho scritto un messaggio dopo aver ricevuto decine di insulti rivolti a me dopo la pubblicazione di titoli che non specificano il nome" ha aggiunto Renzo Bossi

18.633 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views