Prato, scappa dai botti di Capodanno e si perde: cagnolino salvato dai vigili del fuoco
La notte tra il 31 dicembre il primo gennaio, con i fuochi d'artificio di Capodanno, è sempre molto difficile da affrontare per i nostri cuccioli di casa, spaventati dai rumori assordanti dei botti. Nonostante le attenzioni dei proprietari, spesso la fine dell'anno diventa uno strazio per tanti cagnolini, costretti a subire, a volte addirittura per ore prima della mezzanotte, gli improvvisi botti dei petardi. La maggior parte delle volte si riesce a calmarli ma a volte purtroppo, spaesati e impauriti, i cuccioli si lanciano in gesti disperati che mettono a rischio la loro incolumità se non la loro vita. Ne sa qualcosa il proprietario di un cagnolino di piccola taglia scappato nelle scorse ore nel bel mezzo dei festeggiamenti del Capodanno 2020 con il rischio di farsi del male. In suo aiuto fortunatamente sono accorsi i vigili del fuoco che sono riusciti a trarlo in salvo e riconsegnarlo al proprietario che lo credeva smarrito.
L'episodio, come racconta la Nazione, è avvenuto nel piccolo comune di Montemurlo, in provincia di Prato. Il cucciolo di cane si era allontanato da casa a causa dei botti di capodanno all'insaputa dei proprietari ed era finito sul greto del torrente Bagnolo. Qui fortunatamente è stato individuato da qualcuno che ha allertato i vigili del fuoco, intervenuti sul posto con una squadra del locale distaccamento. I pompieri con una scala lo hanno portato in salvo e rifocillato prima di riconsegnarlo al proprietario, rintracciato grazie al numero di telefono che il cagnolino aveva sulla medaglietta.