Pordenone, non risponde al telefono e la famiglia chiama la polizia: era morta da due settimane

Aveva 52 anni ed rimasta vedova, Cristina Grigoriu, 52 anni, di origini romene. Nonostante fosse ormai lontana da affetti e amici, aveva chiamato i parenti prima di Capodanno, poi il silenzio, prolungato che ha preoccupato gli stessi familiari che hanno chiamato la polizia, chiedendo notizie della congiunta. La volante della questura ha suonato alla porta dell’abitazione in via Pasch, a Cordenons e, non ottenendo risposta, ha aperto, con l’ausilio dei vigili del fuoco. La donna era all’interno, priva di vita: stroncata da un malore. Secondo i primi accertamenti il decesso risalirebbe ad almeno due settimane fa prima del ritrovamento.

Ieri mattina (domenica 19 gennaio) un amico della 52enne si è recato in questura per denunciare la scomparsa della donna su richiesta della madre, che vive in Romania. La donna ormai da troppi giorni non riusciva a mettersi in contatto con la figlia. Gli agenti, dopo aver ascoltato la richiesta, si sono subito recati a Cordenons, dove la donna viveva da sola, dopo essere rimasta vedova qualche anno fa del compagno. Le forze dell’ordine sono dovute entrare da una porta finestra e, una volta all’interno, hanno trovato il corpo della donna, riverso a terra in cucina. Nell’abitazione sono stati trovati molti medicinali: Cristina Grigoriu era gravemente malata e seguiva una cura per combattere un tumore.

Il medico legale effettuerà un’autopsia sul corpo della cinquantaduenne per chiarire la causa del decesso che sembra comunque essere naturale. Risalirebbe ai primi giorni del 2020.  Una morte solitaria, senza nessuno accanto. La donna non aveva amici qui in Italia e i vicini non si sono allarmati pur non vedendola più per due settimane: “Non la conoscevamo bene, pensavamo fosse andata in Romania per stare un po’ con la sua famiglia e i suoi figli” hanno detto.