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Piazza Armerina in lutto per la morte di Francesco, 17 anni: “Il male l’ha ucciso in 15 giorni”

Francesco Scarlata, volontario della Protezione civile di Piazza Armerina, in provincia di Enna, è morto a 17 anni per un tumore che l’ha ucciso nel giro di 15 giorni. Il ricordo dell’amico Samuele: “Lui non si era accorto di niente, stava benissimo. Era davvero una persona speciale. Noi amici ci saremo sempre, i familiari non devono mollare”.
A cura di Ida Artiaco
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Francesco Scarlata, 17 anni (Facebook).
Francesco Scarlata, 17 anni (Facebook).

È sotto choc la comunità di Piazza Armerina, in provincia di Enna, dove lo scorso 12 settembre è morto all'età di 17 anni Francesco Scarlata. Il ragazzo era molto conosciuto in città dove, oltre ad andare a scuola, era un volontario della Protezione civile locale. Stando a quanto riferito a Fanpage.it da Samuele, un amico dell'adolescente, Francesco aveva accusato appena 15 giorni prima del decesso un malore mentre giocava. Poi era stato ricoverato e in quell'occasione avevano scoperto che aveva un tumore che si era già diffuso allo stomaco e al fegato. "Lui non si era accorto di niente, stava benissimo – ha raccontato Samuele -. Il giorno prima ci scriveva per chiederci cosa avremmo fatto la sera e poi all'improvviso la situazione è degenerata". Inutile si è rivelato anche il trasferimento a Palermo: il ragazzo, che frequentava l'IIS Leonardo da Vinci, è morto lo scorso 12 settembre lasciando i genitori e un fratello più piccolo di 12 anni.

"Era un un ragazzo per bene – ha continuato Samuele -, un lavoratore che faceva anche volontariato nella Protezione civile e consegnava giornali. Aiutava sempre il prossimo e credeva molto, frequentava anche la Chiesa di Santo Stefano dove era un chierichetto. Ho voluto raccontare la sua vicenda perché voglio che tutti conoscano Francesco e per dire ai suoi genitori e al suo fratellino che lui era davvero una persona speciale. Noi amici ci saremo sempre, non devono mollare". In ricordo del 17enne anche la Protezione civile di Piazza Armerina ha lasciato un messaggio sui propri canali social: "Ci lascia un nostro caro amico collega volontario il dolore di tutti noi è inspiegabile. Siamo vicini alla famiglia di Francesco Scarlata, che da oggi ci guarderà da lassù sempre con il sorriso e la gioia di essere un volontario", si legge, mentre un altro utente ha scritto: "Non ci sono parole per descrivere una tragedia del genere, un grande ragazzo sempre con il sorriso, un figlio di un grande amico, ricordo un tuo post dove avevi deciso di intraprendere una grande strada quella del volontariato nella protezione civile". Un dolore che ha raggiunto anche il sindaco della cittadina siciliana, Nino Cammarata: "Al termine di una lunga giornata di lavoro il nostro pensiero non può non andare al nostro concittadino Francesco Scarlata – si legge in un messaggio del primo cittadino -, volontario della protezione civile, scomparso prematuramente. Esprimo vicinanza alla famiglia, il cordoglio mio personale, della giunta comunale e della cittadinanza tutta".

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