Paura in strada a Genova, giovane ridotto in fin di vita a bastonate nel centro storico

Urla, insulti, una vetrina di un negozio ridotta in frantumi e addirittura un tombino divelto, è l'incredibile  scena di un brutale pestaggio che si sono trovati di fronte alcuni passanti nel centro storico di Genova dove nelle scorse ore è andata in scena una terribile sequenza al termine della quale a terra è rimasto un ragazzo di trenta anni del Gambia. Il giovane è stato preso a bastonate e lasciato in fin di vita da un altro giovane, un 22enne di origine tunisina, con il quale era nato un diverbio. Soccorso dal personale del 118 intervenuto sul posto e traportato con l'ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale Galliera di Genova, è stato poi ricoverato in prognosi riservata e in condizioni giudicate critiche dai medici

Quando gli agenti di polizia sono arrivati sul posto, allertati dai passanti impauriti dalla violenta scena, la vittima giaceva esanime in una pozza di sangue col il cranio fracassato a bastonate. L’episodio risale alla notte tra giovedì e venerdì scorsi, nel pieno centro storico del capoluogo ligure, non lontano dai luoghi della movida e dei locali genovesi. La lite sarebbe nata nei pressi di un locale ancora aperto e proseguita poi nelle strade circostanti. La polizia non esclude che alla base del pestaggio possa esserci stata una questione di droga. A questa conclusione gli inquirenti sono arrivati in base al passato criminale dell’aggressore, rintracciato circa 24 ore dopo