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Palermo: detenuto scoperto con un cellulare, lo ingoia: operato d’urgenza

I fatti sono avvenuti nel carcere Pagliarelli durante un controllo. L’uomo, alla vista degli agenti, ha ingoiato il piccolo cellulare. Trasportato in ospedale, sarà sottoposto a intervento chirurgico.
A cura di Biagio Chiariello
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Un detenuto nel carcere di Pagliarelli, a Palermo, è stato sorpreso mentre telefonava dalla sua cella. L’uomo, alla vista degli agenti, ha ingoiato il piccolo cellulare. Urgentemente ricoverato all’ospedale Civico, è stato sottoposto ad intervento chirurgico.

Come si legge su blogsicilia.it, gli agenti della polizia penitenziaria in servizio al carcere del capoluogo hanno bloccato un detenuto che tentava di introdurre nella struttura detentiva un telefono cellulare iPhone. Il personale di polizia penitenziaria sotto il coordinamento del commissario capo Giuseppe Rizzo, durante una perquisizione ha trovato nascosto in una scarpa di un detenuto con mansione di elettricista il cellulare. Sono in corso indagini per risalire ai reali destinatari.

L’attenzione degli investigatori dopo mesi d’indagine si è spostata anche al reparto denominato alta sicurezza dove con l’impiego di una cinquantina di poliziotti penitenziari e di mezzi sofisticati atti a reprimere l’introduzione di oggetti non consentiti nelle celle, sono stati rinvenuti due microcellulari e le batterie per la ricarica e di un oggetto rudimentale, una specie di pugnale costruito artigianalmente. Proprio durante il blitz, uno dei detenuti colto di sorpresa mentre effettuava una telefonata nella cella, ha ingerito il cellulare ed è stato poi ricoverato.

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