1.206 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Oms chiede ai Governi di valutare il ritorno alle restrizioni: “Casi e ricoveri Covid in aumento”

Il direttore generale dell’OMS: “Con l’aumento della trasmissione del Covid-19 e dei ricoveri, i governi devono implementare le misure collaudate come l’uso della mascherina, il miglioramento della ventilazione e dei test”.
A cura di Susanna Picone
1.206 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

La pandemia di Coronavirus non è finita e secondo l’OMS è necessario anche ripristinare delle restrizioni. "Le nuove ondate dimostrano ancora una volta che Covid-19 non è affatto finito. Il virus sta circolando liberamente e i Paesi non stanno gestendo efficacemente il carico di malattia in base alle loro capacità, sia in termini di ospedalizzazione dei casi acuti sia in termini di numero crescente di persone con Long Covid. Esorto i Governi a rivedere e adattare regolarmente i loro piani di risposta in base all’epidemiologia attuale e anche alla possibilità che appaiano nuove varianti”, è il messaggio lanciato dal direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.
Il direttore generale dell'OMS Tedros Adhanom Ghebreyesus.

Secondo l’Oms, c’è una grande disconnessione nella percezione del rischio tra le comunità scientifiche, i leader politici e le persone in generale. “Mentre il virus spinge, dobbiamo respingerlo. Siamo in una posizione migliore rispetto all'inizio della pandemia. Abbiamo strumenti sicuri ed efficaci che prevengono infezioni, ricoveri e decessi”, le parole di  Tedros Adhanom Ghebreyesus. Quindi la necessità di proteggersi dal virus: “Con l'aumento della trasmissione e dei ricoveri, i Governi devono anche implementare misure collaudate come mascherine, ventilazione e protocolli di test e trattamento” esorta il Dg, secondo cui i Governi "dovrebbero lavorare per invertire la riduzione della sorveglianza, dei test e del sequenziamento virale e condividere efficacemente gli antivirali”.

Secondo il bollettino Covid di ieri in Italia sono stati accertati 142.967 nuovi contagi in un giorno, un livello che non si raggiungeva dal 28 gennaio. Le vittime sono state 157, non si avevano tanti decessi da fine aprile. Oltre mezzo milione i tamponi effettuati in 24 ore: numero che non si registrava da marzo. Sono 1.350.481, secondo i dati del Ministero, gli italiani attualmente positivi al Covid.

1.206 CONDIVISIONI
32803 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views