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Omicidio Torremaggiore, ultime notizie

Omicidio Torremaggiore, Tefta Malaj: “Ho paura di mio marito, c’è qualcuno che lo aiutava”

Tefta Malaj, la 39enne ferita a morte dal marito Taulant a Torremaggiore, è tornata a parlare di cosa è successo la sera del 6 maggio scorso e della morte della figlia Jessica: “Ho ancora paura di mio marito Taulant, qualcuno lo aiutava. Ha portato via i miei risparmi, sono rimasta senza nulla”.
A cura di Ida Artiaco
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"La ferita ci sarà sempre, ma io devo andare avanti per mio figlio". Comincia così l'intervista rilasciata a La Vita in Diretta, la trasmissione di Rai 1 andata in onda qualche giorno fa, di Tefta Malaj, la 39enne ferita a morte dal marito Taulant a Torremaggiore, in provincia di Foggia, nella notte tra il 6 e il 7 maggio scorso. Per proteggerla, la figlia Jessica le ha fatto da scudo ed è morta a soli 16 anni. L'uomo, sempre quella sera, ha ucciso pure il 51enne Massimo De Santis, il vicino di casa che riteneva avesse una relazione con sua moglie.

Tefta ha raccontato di aver ancora paura del marito. "Ho paura ancora, perché penso sempre che non era da solo, aveva qualcuno che lo aiutava. L'ho sentito quella sera, quando ci stava ammazzando, che stava parlando con qualcuno. ‘Li ho ammazzati, li ammazzo ancora', diceva".

Jessica Malaj.
Jessica Malaj.

La 39enne ha anche aggiunto i suoi piani per il futuro. "Voglio trasferirmi perché vedo che nel paese m sento osservata, non riesco a stare qua. Mi sento sola. cerco di non piangere davanti al bambino, di essere felice ma anche lui cerca la sorella. Mi ha detto che Jessica è andata in cielo con la scala", ha detto, sottolineando di voler riprendere in mano la sua vita proprio per il suo secondogenito che ha solo 5 anni.

"Ho fatto il corso da Oss e vorrei iniziare un lavoro che mi piace, cioè curare le persone in difficoltà", ha detto anche Tefta, che alla giornalista de La Vita in Diretta ha anche confessato di essere rimasta senza soldi perché dopo il massacro non ha più trovato i risparmi che aveva conservati in casa. "Erano circa seimila euro, solo io e lui sapevamo dove si trovavano. Mi ha lasciato senza nulla".

Jessica Malaj e la madre Tefta
Jessica Malaj e la madre Tefta

Nel corso del programma è intervenuto anche il legale della donna, Michele Sodrio, che ha affermato di essere convinto si sia trattato di "un duplice delitto premeditato e del tentativo di omicidio di Tefta", perché la 39enne gli ha riferito "degli elementi oggettivi di cui non posso parlare essendoci delle indagini in corso, ma sono assolutamente convinto che questo assassinio è premeditato, questo gesto atroce".

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