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Nuoto, Mondiali: Martina Carraro conquista il bronzo nei 50 rana

Ai Mondiali in vasca corta di Hangzhou (in Cina) la genovese stabilisce anche il nuovo record italiano nella specialità dei 50 rana e regala un’altra soddisfazione al nuoto azzurro dopo il terzo posto di Gabriele Detti. Delusione invece per Fabio Scozzoli, che ha chiuso al quarto posto la finale dei 100 rana maschili nella piscina di Hangzhou. Riflettori puntati anche sulla romana Simona Quadarella attesa dalla finale degli 800 stile libero.
A cura di Redazione Sport
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Nella specialità dei 50 metri rana l'azzurra Martina Carraro ha conquistato a Wang Shun (in Cina) la medaglia di bronzo ai Mondiali di nuoto in vasca corta. L'oro è andato alla giamaicana Alia Atkinson (29″05) davanti alla lituana Ryta Meilutyte (29″38).

Un grande risultato per l'italiana che ha anche migliorato il record nazionale fermando il tempo su 29'59. Ennesima prestazione da incorniciare per la ragazza che già nel corso delle batterie di qualificazione aveva fatto parlare di sé per aver migliorato di 17 centesimi il suo personale sui 50 rana e chiudendo la sua batteria con il primato tricolore in 30″00: un tempo che le aveva consentito di cancellare per un solo centesimo il record detenuto da Arianna Castiglioni (Europei di Netanya, 2017).

Quella di Martina Carraro è la seconda medaglia per l'Italia e arriva dopo il podio ottenuto da Gabriele Detti (bronzo) nei 400 stile libero con il tempo di 3'37″54. Delusione invece per Fabio Scozzoli, che ha chiuso al quarto posto la finale dei 100 rana maschili nella piscina di Hangzhou.

L'Italnuoto sempre protagonista

La seconda giornata di gara ha riservato altre soddisfazioni all'Italia impegnata nei Mondiali in vasca corta: Federica Pellegrini nei 100 stile libero e Piero Codia nei 100 farfalla accedono alla semifinale; le due staffette miste 4X50, Ilaria Bianchi nei 200 farfalla e Simona Quadarella negli 800 stile libero passano in finale.

La prima finale mondiale

Simona Quadarella, stella del nuoto azzurro, 20 anni, ha ottenuto la prima finale in carriera ai Mondiali in vasca corta e può regalare ancora soddisfazioni al nuoto azzurro. L'obiettivo? Ripetere  l'exploit riuscito agli Europei in vasca lunga, a Glasgow, quando in terra scozzese mise a segno una tripletta d'oro nei 400, 800 e 1500 sl.

Vediamo come andrà la finale domani – ha ammesso la nuotatrice romana in vista della gara clou, come riportato dall'Ansa -. Mi sentivo bene in acqua e così sono riuscita a nuotare in maniera abbastanza agevole, senza forzare. Dovrò sicuramente nuotare il mio personale ma credo di poter dare tutto per arrivare ancora a medaglia.

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