Modena, si scambiavano foto delle fidanzatine nude: 6 studenti delle superiori indagati
Convincevano le fidanzatine a inviare scatti in cui apparivano nude o in atteggiamenti provocanti assicurando che sarebbe rimasto un segreto ma a loro insaputa catalogavano gli scatti e poi se li scambiavano attraverso una cartella condivisa sul computer a cui il gruppo di amici aveva accesso. Per questo sei studenti delle scuole superiori di Modena sono stati denunciati e ora sono sotto inchiesta con la pesantissima accusa di pornografia minorile e detenzione di materiale pedopornografico. Tra gli scatti salvati, rappresentanti da centinaia di foto, infatti circa la metà raffigurano ragazzine all’epoca dei fatti minorenni. Per i ragazzi coinvolti, 2 maggiorenni e 4 minorenni che hanno età che vanno dai 16 ai 20 anni, presto potrebbe scattare la richiesta di rinvio a giudizio.
I fatti contestati infatti risalgono al 2018 e sono venuti a galla, come ricostruisce l'edizione modenese del Resto del Carlino, quando i genitori di una ragazza coinvolta hanno scoperto sul suo cellulare gli scatti in cui la minore era nuda. Non accontentandosi delle spiegazioni della minore, i genitori sono andati avanti sporgendo denuncia e facendo scattare così l’inchiesta che ha portato alla scoperta di una cartella con centinaia di foto di ragazzine. Le vittime individuate dagli inquirenti, tutte tra i 15 e i 19 anni, spesso compagne di scuola dei sei, sono circa una ventina.
Le immagini venivano salvate in una cartella con password e catalogate in base a vari criteri come grandezza del seno o sensualità della posa. Nella stragrande maggioranza dei casi erano gli stessi ragazzi a chiedere e convincere le minori e a inviare gli scatti hot per questo a loro viene contestato anche il reato di pornografia minorile. Secondo i rilievi tecnici svolti finora gli scatti non sarebbero stati divulgati online.