video suggerito
video suggerito

Mamma viene ricoverata all’ospedale di Verona, due poliziotti vegliano sulle due figlie tutta la notte

Si chiamano Davide e Giuseppe i due agenti della Volante Roma della Questura di Verona che per un intera notte sono stati insieme a due bambine rimaste sole nella loro casa della frazione di Cadidavid, dopo che la loro mamma ha avuto un improvviso malore ed è stata trasportata d’urgenza al pronto soccorso. “Non abbiamo fatto nulla di speciale”, hanno detto i due agenti.
A cura di Eleonora Panseri
809 CONDIVISIONI
I poliziotti Davide e Giueppe
I poliziotti Davide e Giueppe

Si chiamano Davide e Giuseppe i due agenti della Volante Roma della Questura di Verona che per un intera notte sono stati insieme a due bambine rimaste sole nella loro casa della frazione di Cadidavid, dopo che la madre ha avuto un improvviso malore ed è stata trasportata d'urgenza al pronto soccorso.

A richiedere l'intervento dei soccorsi era stata proprio la donna, prima di perdere le forze e cadere a terra davanti agli occhi delle sue bambine. Quando i due poliziotti sono giunti sul posto, la più grande delle due, visibilmente spaventata, ha raccontato cosa era successo e spiegato che non era in grado di avvisare un parente o una persona di fiducia.

In quel momento, i due agenti hanno capito che prima di tutto dovevano rassicurare le due bambine sulle condizioni di salute della madre. Così hanno fatto in modo che la donna, ricoverata in ospedale, rientrasse in possesso del suo cellulare, le chiamasse e tranquillizzasse.

Subito dopo Davide e Giuseppe hanno tentato di rintracciare una persona di fiducia. A quell'ora l'unica reperibile era la nonna delle due bambine, residente a Bolzano, che ha ascoltato il racconto dei poliziotti e si è messa subito in viaggio per raggiungere le nipoti, nonostante gli agenti le avessero assicurato che non c'era fretta e che avrebbero assistito loro le ragazzine.

E così è stato. Quando, intorno alle 7 del mattino, la signora ha raggiunto le nipoti a casa, le ha trovate ancora insieme ai due poliziotti, mentre facevano colazione con le brioche che i due poliziotti avevano portato. "Non abbiamo fatto nulla di speciale, perché chiunque lo avrebbe fatto per due giovanissime ragazze. – hanno detto i due agenti – Un gesto che ha donato un sorriso a una famiglia in un momento di difficoltà".

"Avrebbero potuto portare le bambine in Questura, ma in modo sensibile hanno capito che per loro sarebbe stato uno choc ancora più grande del vedermi andare via in ambulanza", ha raccontato la madre quando si è presentata in questura, per ringraziarli personalmente.

809 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views