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Macerata. Si accascia durante la battuta. Vigile muore mentre gioca a tennis

Dramma ieri pomeriggio, nei campi da tennis della frazione di Casette Verdini a Pollenza, dietro al palazzo Morresi. Mauro Clementoni, 63 anni, vicecomandante dei vigili urbani di Treia, è morto mentre stava giocando una partita insieme al cognato e a due amici.
A cura di Biagio Chiariello
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È stato colto da un malore mentre giocava a tennis. Così è morto Mauro Clementoni, 63 anni, vicecomandante dei vigili urbani di Treia. L’uomo stava giocando con un parente nei campi da tennis della frazione di Casette Verdini a Pollenza, dietro al palazzo Morresi, quando si è sentito male e si è accasciato. a terra. Le persone che si trovavano con lui hanno prestato i primi soccorsi. Ma le condizioni di Clementoni sono sembrate subito serie. Sul posto carabinieri del nucleo radiomobile di Macerata e 118, ma per il 63enno non c’è stato nulla da fare. Originario di Macerata, Clementoni viveva a Tolentino e lavorava a Treia, dove ricopriva il ruolo di vicecomandante dei vigili urbani.

La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio intorno alle 17.30. “Il martedì pomeriggio facciamo sempre un doppio. Anche oggi stavamo giocando, solo che eravamo in tre – racconta alle Cronache Maceratesi – . Quello che è successo è che ad un certo punto mentre stavamo giocando si è accasciato a terra e non si è più ripreso”. La salma dovrebbe essere portato all’obitorio e potrebbe essere disposto un accertamento da parte del medico legale. Con ogni probabilità, Clementoni è stato stroncato da un infarto.

Mauro Clementoni frequentava da circa un ventina d’anni il circolo di tennis e “non aveva mai avuto problemi di salute. Ha fatto il certificato agonistico due settimane fa” ha spiegato il cognato. Mauro era in servizio da 23 anni alla Municipale. “Ha fatto la storia del comando – racconta una dipendente del comune al quotidiano locale – . Abbiamo saputo subito cosa era accaduto. Tutti noi colleghi siamo assolutamente sconvolti. È stata una notizia devastante. Tra l’altro sarebbe andato in pensione nel giro di qualche settimana, stavamo pensando alla festa per salutarlo, non eravamo certo preparati ad una cosa del genere”.

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