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La ragazza della foto sulla statua di Camilleri: “Contro di me insulti sessisti, non dormo più”

“Non dormo da tre notti. Sto davvero male per i commenti che ricevo, specie quelli a sfondo sessista” ha raccontato la giovane siciliana protagonista della foto a cavalcioni sulla statua di Camilleri nel pieno centro di Agrigento. “Il mio non è stato un gesto per attirare notorietà, non sono in cerca di celebrità” ha sottolineato la giovane.
A cura di Antonio Palma
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La sua foto a cavalcioni sulla statua di Camilleri nel pieno centro di Agrigento ha fatto il giro dei social richiamando l’attenzione di migliaia di utenti che l’hanno condivisa e commentata, spesso con toni severi di rimprovero, ma la ragazza protagonista dello scatto non ha nessuna intenzione di scusarsi per l’accaduto, sottolineando che era solo una bravata e di non aver fatto del male a nessuno. “So di aver fatto una cosa stupida, ma non ho intenzione di scusarmi" ha dichiarato infatti la giovane che, dietro anonimato, ha deciso di raccontare la sua versione dei fatti al quotidiano La Sicilia.

Smentendo molte delle voci e dei commenti che sono piovuti a corredo dello scatto, la ragazza siciliana infatti ha spiegato che dietro al gesto avventato non c’era alcuno scopo preciso e di non essere in cerca di popolarità né sui social né altrove. “Il mio non è stato un gesto per attirare notorietà, non sono in cerca di celebrità, né di pubblicità. Anzi, se lo vuole proprio sapere, ho pure disattivato il mio profilo Instagram” ha raccontato la ragazza. A confermarlo anche l’amico che era con lei e che ha realizzato la fotografia davanti alla statua di Camilleri. “È impegnata in un’attività utile al sociale” ha sottolineato il ragazzo rivelando che il suo sogno è invece per la divisa con tanto di concorso in programma per entrare in un corpo di polizia.

La giovane però tiene a denunciare le conseguenze del suo gesto fate di insulti e minacce a mezzo social da parte di sconosciuti. “Non dormo da tre notti. Sto davvero male per i commenti che ricevo, specie quelli a sfondo sessista" ha raccontato allo stesso quotidiano siciliano. “La cosa più brutta è sapere che mia mamma legge ogni giorno quei brutti commenti su di me. È uno strazio" ha concluso la ragazza.

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