Incidente sul Grand Combin, morti alpinista e guida alpina: travolti da scarica di sassi

Un gruppo di alpinisti italiani è stato coinvolto in un incidente questa mattina, sabato 10 agosto, sul Grand Combin. Il bilancio dell’incidente in montagna è di due morti. Una scarica di sassi ha travolto, verso le cinque del mattino, una cordata che era diretta sulla vetta a 3.500 metri di quota. Un alpinista italiano, secondo le prime informazioni sarebbe una donna, ha perso la vita, ed è morta all'ospedale di Sion anche la guida alpina che conduceva la cordata, Federico Daricou, della Società del Cervino. L'uomo aveva riportato un politrauma ed era giunto in ospedale in condizioni disperate. Le operazioni di soccorso sono ancora in corso e non è escluso il coinvolgimento di altri alpinisti.
L'incidente avvenuto sul versante svizzero del massiccio – L’incidente è avvenuto nella zona a monte della Cabane Val Sorey, sul versante svizzero del massiccio. Scattato l'allarme, l'elicottero di Air Glacier ha tentato un sorvolo ma è dovuto rientrare a causa delle avverse condizioni meteo. Una squadra di soccorritori è quindi salita a piedi dal versante elvetico. È stato allertato dai colleghi della Svizzera anche il soccorso valdostano.