Gira il mondo in parapendio per il clima, Sacha precipita col collega: lui morto, lei gravissima

Doveva essere una iniziativa spettacolare per sensibilizzare l'opinione pubblica sui disastri causati dal cambiamento climatico ma il tour in parapendio a motore si è concluso in tragedia per Sacha Dench, scienziata, biologa e ambientalista soprannominata "il cigno umano", e per un suo collega, Dan Burton. I due sono rimasti coinvolti in un drammatico incidente in parapendio che li ha fatti precipitare al suolo nei pressi di Lochinver, lungo la costa occidentale delle Highlands, nel nord della Scozia. Dan Burton, 54 anni, che era in un paramotore separato è morto sul coop durante lo schianto mentre la scienziata è rimasta ferita gravemente.

I due avevano intensione di  circumnavigare la Gran Bretagna continentale per sensibilizzare sui cambiamenti climatici. Un viaggio di oltre 3.000 miglia per celebrare la conferenza ONU sui cambiamenti climatici Cop26 che però purtroppo si è concluso prematuramente e tragicamente in Scozia mentre sorvolavano un villaggio di pescatori della zona. L'allarme è scattato sabato pomeriggio ora locale quando i servizi di emergenza sono stati contattati da alcuni residenti della zona intorno alle 16:30. Quando i primi soccorritori son giunti su posto poco dopo, per l'uomo ormai non c'era più nulla da fare ed è stato dichiarato morto sul posto.

Sacha Dench invece è stata soccorso e stabilizzata dai medici prima di essere trasportata d'urgenza nel più vicino ospedale dove è stata ricoverata con numerosi lesioni. L'incidente è stato confermato dall'associazione Conservation Without Borders spiegando che i due son caduti nelle Highlands scozzesi occidentali vicino a Loch Na Gainmhich. "Siamo molto dispiaciuti di dover confermare che Dan Burton, l'esperto di supporto al tour, è morto a causa dell'incidente. Sacha Dench è gravemente ferita ed è ricoverata in ospedale. Le sue ferite sono gravi ma non è in pericolo di vita" hanno spiegato.

Alla donna era stato dato il soprannome di "cigno umano" per aver combattuto a lungo per la difficile situazione dei cigni di Bewick volando dall'Artico russo al Regno Unito in parapendio. Aveva anche stabilito un record mondiale nel 2016 essendo la prima donna ad attraversare la Manica in paramotore. Al pari del suo collega quindi era molto esperta. Sui motivi dello schianto son in corso due inchieste: una da parte della polizia e una da parte delle autorità di volo: dai primi rilievi pare che i sue parapendii, per cause da accertare, si siano scontrati in volo precipitando.