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In Italia oltre mezzo milione di persone ricevono una pensione da oltre 40 anni

Un report dell’istituto nazionale di previdenza sociale ha calcolato che a inizio anno erano ancora attive oltre 560mila pensioni risalenti al 1981 o agli anni precedenti. Tra queste però, oltre a quelle di vecchiaia, figurano anche quelle ai superstiti e di invalidità previdenziali. Il numero infatti scende a 318.000 se non si considerano le invalidità.
A cura di Antonio Palma
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In Italia ci son oltre mezzo milione di persone che sono in pensione e ricevono un assegno mensile da oltre 40 anni, è quanto emerge dai dati ricolti dall'Osservatoro Inps e aggiornati fino a inizio 2021. Nel dettaglio, il report dell'istituto nazionale di previdenza sociale ha calcolato che a inizio anno erano ancora attive oltre 500mila pensioni risalenti al 1981 o agli anni precedenti. Per l’esattezza sono più di 561 mila le pensioni che vengono pagate regolarmente dall'Inps ogni mese da oltre 40 anni ma tra queste oltre a quelle di vecchiaia, figurano anche quelle ai superstiti e di invalidità previdenziali. Il numero infatti scende a 318.000 se non si considerano le invalidità. Per il settore privato le pensioni fino al 1980 sono 423.009, mentre sono 67.245 quelle decorrenti dal 1981. Per il settore  pubblico le pensioni decorrenti nel 1980 e negli anni precedenti sono 53.274; 17.508 quelle risalenti al 1981.

Stando sempre ai dati Inps, nel settore privato i pensionati con assegno in vigore almeno dal 1980 avevano un'età media di 41,84 anni alla decorrenza della pensione. Un numero decisamente basso ma dovuto al fatto che è bassa l'età media dei beneficiari alla decorrenza delle 168.403 pensioni ai superstiti (38,29 anni) e di quella dei beneficiari delle 200.972 pensioni di invalidità previdenziale (41,63 anni) . Se infatti si valuta solo le 53.634 pensioni di vecchiaia, l’età media al momento della liquidazione della pensione sale attestandosi a 53,76 anni. Un'età pensionabile che se raffrontata a quella di oggi comunque evidenzia le enormi modifiche avvenute nel corso degli anni. Guardando invece alle pensioni liquidate nel 2020 nel settore privato, infatti, l’età media è di 67,02 anni con una decorrenza di 64,17 anni per la vecchiaia.

Per il settore pubblico l’età media alla decorrenza per le pensioni che risalgono almeno al 1980 è di 41,2 anni con l’età media per le 21.104 pensioni di vecchiaia di 44 anni . L’età media alla decorrenza delle pensioni liquidate nel 2020 nel pubblico è invece di 65,8 anni con un’età più bassa per le pensioni di vecchiaia (63,9). Risalgono infine almeno al 1980 anche 16.787 pensioni di inabilità (38,2 anni l’età media alla decorrenza) e 15.383 assegni ai superstiti con 40,8 anni alla decorrenza.

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