In Francia ci sono 100 comuni senza acqua potabile per colpa della peggior siccità di sempre
La siccità estrema colpisce anche la Francia dove sono ormai oltre cento i comuni senza acqua potabile a causa del caldo estremo e della mancanza di piogge anche nel periodo invernale.
A lanciare l'allarme siccità, denunciando la condizione critica in cui versano molte aree del Paese, è stato il ministro della Transizione ecologica, Christophe Béchu, bollando la situazione attuale come "siccità storica".
Del resto oltre ai comuni senza acqua la situazione non appare certo rosea nemmeno altrove visto che 93 dipartimenti su 96 sono oggetto di restrizioni di varia natura legate all'acqua e 62 dipartimenti, equivalenti ai due terzi del Paese, sono dichiarati al livello di crisi cioè una condizione in cui scatta il divieto di innaffiamento dei prati, di lavaggio delle auto e addirittura di irrigazione delle colture
"In oltre cento paesi non c'è più nulla nelle tubature" e le autorità son state costrette a fornire acqua potabile agli abitanti attraverso servizi quotidiani di autobotti. "Ci sono approvvigionamenti che vengono fatti con dei camion di acqua potabile che trasportiamo" ha spiegato Béchu, durante una visita nelle Alpes-de-Haute-Provence, nel sud della Francia.
Del resto, al pari degli altri Paesi europei come l'Italia, questo luglio 2022 è stato il secondo mese più secco di sempre in Francia dove si è registrato oltre l'ottanta per cento in meno di precipitazioni rispetto alla media stagionale nel periodo 1991-2020
Una situazione drammatica che ha spinto il governo di Parigi a mettere in piedi una unità di crisi interministeriale per affrontare la situazione della siccità e dei relativi incendi che hanno devastato ettari di vegetazione.
"L'eccezionale siccità che stiamo vivendo attualmente sta privando molti Comuni dell'acqua ed è una tragedia per i nostri agricoltori, i nostri ecosistemi e la biodiversità" ha dichiarato la premier Elisabeth Borne, annunciando l'unità di crisi
La task force siccità ha il compito di monitorare la situazione nelle aree più colpite e di coordinare misure come portare acqua potabile in alcuni luoghi. Si occuperà inoltre di monitorare l'impatto della siccità sulla produzione energetica, sulle infrastrutture di trasporto e sull'agricoltura della Francia. Le previsioni infatti non promettono nulla di buono e il caldo e l'assenza di pioggia potrebbe continuare ancora a lungo rendendo la situazione ancora più drammatica