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Cambiamenti climatici

In Europa nel 2022 i voli privati sono più che raddoppiati, inquinando come mezzo milioni di cittadini

È quanto emerge da un rapporto di Greenpeace. Le emissioni di CO2 dei jet privati prodotte nel 2022 sono pari al consumo medio di 550.000 cittadini europei. Nonostante le proteste l’aviazione privata di lusso continua a vedere crescere il suo volume di affari, lasciando a terra la stragrande maggioranza dei cittadini. E l’Italia? È la quarta per numero di partenze. Nel nostro paese i jet dei ricchi hanno inquinato come 50.000 italiani nel 2022.
A cura di Valerio Renzi
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Ai ricchi piace sempre di più volare in jet privato in Europa, e il loro stile di vita si fa sempre più insostenibile. Greenpeace ha reso pubblico il suo nuovo rapporto sull'aviazione privata di lusso: nel 2022 si sono registrati 572mila voli, addirittura il 64% in più rispetto al 2021. Un aumento in parte dovuto alla ripresa di eventi e attività in presenza dopo la fase più acuta della pandemia, ma che segnala anche che il settore – nonostante le proteste e il dibattito pubblico su limitare questo tipo di voli – è in espansione. Secondo i dati dall'analisi commissionata da Greenpeace  alla società olandese CE Delft le emissioni dei jet privati prodotte nel 2022 sono pari al consumo medio di 550.000 cittadini europei.

In Francia il governo ha scelto, con l'approvazione della Commissione Europea, lo stop ai voli nazionali a corto raggio quando si possono percorrere in autostrada o in treno. Lo studio presentato ieri sottolinea come il 55% dei voli lo scorso anno ha percorso una tratta inferiore a 750 chilometri, tratte che nella quasi totalità dei casi si possono percorrere su un treno ad alta velocità, alternativa decisamente più sostenibili. Un treno passeggeri che trasporta centinaia di persone inquina 50 volte in meno di media in un jet privato che trasporta spesso un singolo passeggero.

Se è vero che l'abolizione dell'aviazione privata di lusso non risolve evidentemente il problema delle emissioni climalteranti, i jet privati sono diventati il simbolo dello stile di vita insostenibile per l'ambiente dei più ricchi e il simbolo più evidente di come giustizia climatica e giustizia sociale sono inscindibili. Per questo i movimenti climatici hanno iniziato a prendere di mira proprio i jet dei ricchi, chiedendo una legislazione molto più stringente, bloccando le piste degli aeroporti e con azioni dirette. Lo scorso 19 novembre è accaduto all'aeroporto di Ciampino, poi a febbraio gli attivisti di Extinction Rebellion e Ultima Generazione hanno invaso l'hub di Milano Linate dove qualche settimana prima si erano incatenati. La più grande protesta in Olanda, Greenpeace e Extinction Rebellion hanno assediato in centinaia l'aeroporto di Schiphol, ad Amsterdam, arrivando a invadere la pista.

Ma quali sono i paesi dove si vola più in jet privato? Sul podio c'è il Regno Unito, poi la Francia e la Germani. L'Italia è "solo" al quarto posto, ma detiene il terzo posto dell'aeroporto con più partenze: quello di Olbia in Sardegna, meta imprescindibile delle vacanze di lusso dei ricchi di tutto il mondo. Nel nostro paese hanno volato nel 2022 55.642 voli di jet privati, più del doppio dell'anno precedente, emettendo 266.100 tonnellate di CO2, che sono pari alle emissioni di 50.000 italiani in un anno. Dopo quello della Costa Smeralda, gli aeroporti con più traffico sono quello di Ciampino a Roma e quello di Linate a Milano. Proprio la tratta tra Milano e Roma (che si può coprire in appena 3 ore con un treno ad alta velocità e con tutti i comfort della business) è tra le più trafficate d'Europa.

"Mentre l’Europa e l’Italia sono alle prese con una terribile siccità, la crescita allarmante dei voli privati è in totale contrasto con gli allarmi della comunità scientifica, secondo cui occorre ridurre immediatamente le emissioni di CO₂ per evitare una catastrofe climatica", spiega Federico Spadini, responsabile per i trasporti di Greenpeace Italia. "L’ultimo rapporto dell'IPCC mostra chiaramente che dobbiamo ridurre subito i consumi di combustibili fossili, a partire dai più superflui come quelli dei jet privati, mezzi di trasporto ultra-inquinanti che devono essere vietati per proteggere il clima, l’ambiente e la nostra salute", conclude.

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