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Improvviso nubifragio sulle Dolomiti, esonda torrente: Daniela muore travolta dall’acqua

La vittima è Daniela Persano originaria della provincia di Forlì Cesena che era in vacanza in Trentino con il marito. Mentre i compagni sono riusciti a guadare il fiume, la donna è stata spinta via da una improvvisa ondata di acqua. Il suo corpo senza vita stato ritrovato, dopo circa un’ora di ricerche, 300 metri più a valle.
A cura di Antonio Palma
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Una donna è morta nel pomeriggio di mercoledì 3 luglio in Trentino a causa di un improvviso nubifragio che in pochi minuti si è abbattuto sulle Dolomiti, in Val di Fassa, in Trentino. La tragedia mentre la donna era impegnata in una escursione con il marito e un'altra coppia di amici nei pressi nella zona di alga Crocifisso. Il gruppo è stato colto alla sprovvista dal maltempo e da una vera e propria bomba d'acqua che ha ingrossato in pochi minuti il torrente San Nicolò proprio mentre lo stavano attraversando a piedi. La vittima della tragedia è Daniela Persano, una 60enne originaria della provincia di Forlì Cesena che era in vacanza in Trentino. Mentre i compagni sono riusciti a guadare il fiume, la donna è stata spinta via da una improvvisa ondata di acqua davanti agli occhi del marito senza che nessuno riuscisse a salvarla ed è morta annegata. Il suo corpo è stato ritrovato senza vita dai soccorritori dopo circa un'ora di ricerche nel torrente, a 300 metri più a valle rispetto al punto in cui era stata vista per l'ultima volta.

Il dramma si è consumato poco prima delle 14 di oggi. A lanciare l'allarme sono stati proprio gli amici di escursione che hanno chiamato il 112 per chiedere aiuto. Quando i primi soccorritori sono arrivati sul posto, però, per la donna ormai non c'era più niente da fare. Sul luogo dell'accaduto sono intervenuti con l'elicottero sia gli uomini del Soccorso alpino sia i vigili del fuoco di Pozza di Fassa ma hanno solo potuto avviare le ricerche per ritrovare il corpo della sessantenne. Per recuperare il cadavere infine è stato necessario l'intervento dei sommozzatori. La salma della donna è stata poi trasportata alla camera mortuaria di Pozza di Fassa. Sotto shock i compagni di escursione che sono stati accompagnati a valle dai soccorritori.

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