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Il caldo record fa staccare un pezzo di cornicione del Duomo di Orvieto: nessun ferito

Un pezzo di guglia del Duomo di Orvieto si è staccato nei giorni scorsi cadendo da un’altezza di 40 metri. Non ci sono stati feriti, la causa del cedimento sarebbe da ricercarsi nelle alte temperature raggiunte in questi giorni nella provincia di Terni e in tutta la regione umbra.
A cura di Redazione
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È caduto giù da un'altezza di quaranta metri il pezzo del cornicione del Duomo di Orvieto venuto giù nella giornata di mercoledì 7 agosto. La causa del repentino distacco sarebbe da ricercarsi nelle temperature record segnate in questi giorni nella cittadina umbra. Domani il termometro raggiungerà i 39 gradi e già nei giorni scorsi la colonnina di mercurio aveva fatto registrare valori record.

I Vigili del Fuoco, dopo aver messo in sicurezza l'area, sono intervenuti con un drone per osservare dall'alto i danni e comprendere se ci sono ulteriori lesioni che potrebbero portare a crolli. A venir giù un pezzo di guglia della cattedrale la cui prima pietra fu posata nel 1290.

Il duomo di Orvieto

La Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta è il principale luogo di culto cattolico di Orvieto, in provincia di Terni. Sebbene i lavori siano di costruzione della chiesa furono avviati nel 1290 per volontà di papa Niccolò IV, allo scopo di dare degna collocazione al Corporale del miracolo di Bolsena, le guglie sono più "recenti", tre delle quattro meraviglie del gotico italiano furono realizzate nella seconda metà del 1500 da Ippolito Scalza. L'elemento che si è staccato proviene da una delle tre succitate guglie ed è costituito da due diversi materiali: basalto nella parte alta e travertino in quella inferiore. A causa delle temperature, i due materiali potrebbero essersi dilatati causando una spaccatura.

I danni

Il team tecnico che si occupa della manutenzione quotidiana della Cattedrale è stato convocato dal presidente dell'Opera del Duomo, Gianfelice Bellesini, per fare un primo punto e riferire al sindaco, Roberta Tardani. "La porzione di cornicione è caduta – ha spiegato Bellesini  al Messaggero -, nessuno è stato coinvolto dal crollo dei pochi frammenti. Il tavolo tecnico che ho istituito è al lavoro, la situazione è sotto controllo".

L'architetto Mauro Stella ha detto, ancora: "Cosa è successo tecnicamente non lo sappiamo, prima dobbiamo raggiungere con un cestello la parte e visionarla da vicino. Lo faremo nei prossimi giorni. La porzione è caduta dal terzo cornicione della guglia di sinistra, nel lato esterno. Di certo, il Duomo è esposto agli agenti atmosferici e l'escursione termica dovuta a queste elevate temperature potrebbe essere la causa principale del piccolo crollo".

L'elemento che si è staccato è costituito da due diversi materiali: basalto nella parte alta e travertino in quella inferiore. A causa delle temperature, i due materiali potrebbero essersi dilatati in maniera difforme causando una spaccatura, di qui lo scollamento e la caduta.

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