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La morte di Viviana Parisi e Gioele Mondello

I giochi del piccolo Gioele Mondello donati dal papà all’asilo che porta il suo nome

L’emozionante gesto di papà Daniele. Tutti i giochi del piccolo morto nelle campagne di Caronia saranno utilizzati dai coetanei frequentanti la sua scuola, affinché il suo ricordo resti sempre vivo.
A cura di Biagio Chiariello
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L’aveva promesso  lo scorso 9 ottobre, in occasione dell’ Intitolazione della scuola per l’infanzia di Venetico al figlio Gioele, morto tragicamente a soli 4 anni nelle campagne di Caronia, nel Messinese, ed ha mantenuto la parola. Seppur con tutta la sofferenza del caso. Daniele Mondello ha donato tutti i giochi del bambino allo stesso istituto materno, così che possano essere utilizzati dai compagni dell’asilo. Nei giorni scorsi il gip ha archiviato le indagini sulla vicenda della morte di Viviana Parisi e del figlioletto.

L'uomo ha pubblicato un video su Facebook nel quale si vede appare mentre apri il garage in cui custodiva tutti i giocattoli del suo piccolo. Oggetti che ha poi messo in tanti scatoloni portati alla scuola di Venetico. “Questo mio gesto non è un arrendersi- commenta dj Daniele sulla pagina Facebook, creata in memoria di Gioele e Viviana -, ma una presa di coscienza. Non è stato semplice dovermi separare da questi ‘oggetti', ma ho preferito raccogliere le forze e farlo. Ebbene sì ho dato alla scuola che ha deciso di renderti omaggio dandole il tuo nome i tuoi giocattoli. I tuoi tesori, ciò che di più prezioso avevi. Sapere che altri bambini potranno utilizzarli e passare delle ore spensierate mi rincuora, perché sarebbe come tenere vivo il tuo ricordo ancora di più. Non è stato per niente semplice credimi caro Gioele, ma ho raccolto le forze, ti ho pensato e l’ho fatto. Sei tu assieme al ricordo della mamma a darmi tutta questa forza”.

"Purtroppo – prosegue il papà- non ho avuto, né il coraggio né la forza di dar via la carriola con cui giocavi sempre. Quella rimarrà assieme a me, perché so quanto ci tenevi e averla vicina mi fa sentire ancor più la tua presenza. Ti amo figlio mio, spero che tanti bambini potranno giocare e divertirsi con quei giocatoli che amavi tanto”.

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