Grosseto, bimba di 10 mesi morta in culla: madre indagata per omicidio volontario
È formalmente indagata per omicidio volontario la madre della piccola Elizabeth, la bimba di dieci mesi trovata morta in culla mercoledì scorso in una casa a Grosseto. A chiamare i soccorsi e far arrivare l'ambulanza del 118 sul posto era stata proprio la donna, ma dopo essere stata ascoltata come testimone dei fatti da parte degli inquirenti, i pm hanno deciso di iscriverla nel registro degli indagati. Secondo quanto rivela il quotidiano Il Tirreno, a far scattare la decisione dei magistrati della Procura della Repubblica di Grosseto il fatto che durante l'interrogatorio di Jesica Pierre sarebbero emerse molte incongruenze.
La 28enne, ex ballerina di night club, infatti non avrebbe saputo ricostruire i suoi spostamenti né ricondurre ad un orario preciso la morte della figlioletta. Dai primi accertamenti medici infatti sembra che all'arrivo dell'ambulanza del 118 la bambina fosse morta già da circa dieci ore anche se la madre l’aveva lavata e le aveva messo il vestitino migliore, infilandole anche un cappellino sulla testa. Una circostanza che unita alle incongruenze nel racconto della donna di origine dominicana ha portato il pm Arianna Ciavattini a ipotizzare l'omicidio volontario. Sul corpo della bimba comunque i sanitari non hanno riscontrato segni evidenti di violenza dunque saranno necessari i risultati dell'autopsia per stabilire le esatte cause di morte. L'esame è stato già disposto dalla Procura Toscana e sarà eseguito nei prossimo giorni dai medici legali.
