2.577 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito
Covid 19

Fugge dal posto di blocco e i carabinieri aprono il fuoco: colpito un 32enne

Un uomo a bordo di un Volkswagen Caddy forza il posto di blocco “anti coronavirus” dei carabinieri. Ne nasce un folle inseguimento sulla statale 106, tra le province di Catanzaro e Crotone. Il fuggitivo è riuscito a seminare i militari che però lo avevano ferito sparando alcuni colpi. L’uomo è stato identificato all’ospedale di Crotone dove si era rivolto per una ferita da arma da fuoco alla gamba.
A cura di Redazione
2.577 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

BOTRICELLO (CATANZARO) – Notte movimentata sulla statale 106, all'altezza di Botricello (Catanzaro), dove questa mattina alle 4 un uomo a bordo di un'auto ha forzato un posto di blocco dei carabinieri, predisposto nell'ambito delle verifiche per il rispetto delle normative contro la diffusione del coronavirus, e si è dato alla fuga. Immediatamente è scattato l'inseguimento, una lunga e folle corsa ben oltre i 100 km/h sulla statale ionica nel tratto medio calabrese. L'inseguimento è andato avanti per parecchi minuti e oltre 25 km quando, giunti nel comune di Cutro, l'uomo fuggitivo – a bordo di un furgoncino Volkswagen Caddy – è riuscito a far perdere le proprie tracce.

Durante l'inseguimento i militari hanno sparato contro l'auto in fuga e un proiettile ha colpito alla gamba il fuggiasco. Lo si è scoperto poco tempo dopo all'ospedale di Crotone dove l'uomo si è recato per farsi curare una ferita d'arma da fuoco alla gamba, più precisamente al polpaccio. Si è proceduti così all'identificazione del fuggitivo: si tratta di un 32enne di Isola Capo Rizzuto (Crotone).

La vicenda è ancora tutta da chiarire: saranno le indagini a dimostrare i motivi che hanno portato alla fuga. Sono stati i carabinieri dell'Aliquota Radiomobile della compagnia carabinieri di Sellia Marina a intercettare la Volkswagen Caddy con l'uomo a bordo. All'alt intimato dai carabinieri, il conducente ha accelerato in direzione Crotone per sottrarsi al controllo. L'inseguimento è durato 25 chilometri, a folle velocità e con manovre pericolosissime, fino al territorio di Cutro, dove l'uomo è riuscito a fare perdere le sue tracce. Due ore dopo, però, il fuggitivo si è recato in ospedale per un colpo d'arma da fuoco al polpaccio, esploso dai carabinieri nel tentativo di fermare la folle corsa.

2.577 CONDIVISIONI
32805 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views