628 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Focolaio covid in Rsa e anziani morti, i dipendenti: “Operatrice positiva costretta a lavorare”

La pesantissima accusa lanciata da alcuni dipendenti della casa di riposo, una struttura del Trapanese. su cui ora sta indagando la locale Procura della repubblica. Secondo i denuncianti, alla base del contagio che ha portato al decesso di alcuni anziani ospiti, ci sarebbe una dipendente costretta a lavorare nonostante fosse positiva al Coronavirus.
A cura di Antonio Palma
628 CONDIVISIONI
Immagine di archivio
Immagine di archivio

Una operatrice socio sanitaria sarebbe stata costretta a lavorare nella Rsa di cui era dipendente nonostante fosse positiva al coronavirus ma così facendo avrebbe innescato un focolaio covid che ha contagiato un ventina di persone tra cui alcuni azina ospizio della struttura che poi sono morti. È questa la pesantissima accusa lanciata dagli ex colleghi della donna alla dirigenza della casa di riposo, una struttura del Trapanese su cui ora sta indagando la locale Procura della repubblica. Tre dipendenti della Rsa siciliana, contagiati a loro volta ma ora guariti, infatti hanno presentato un esposto ai pm attraverso i loro legali chiedendo di fare piena luce su quanto accaduto.

I fatti contestati risalgono all'autunno dello scorso anno quando un esteso focolaio covid era divampato nella casa di riposo siciliana che ospita diversi anziani, contagiando pensionati e dipendenti. Secondo la ricostruzione effettuata dai denuncianti, alla base del contagio che ha coinvolto anche i familiari di alcuni dipendenti e portato al  decesso di alcuni anziani ospiti, ci sarebbe una dipendente che avrebbe continuato a lavorare nonostante fosse positiva al Coronavirus. La donna, stando sempre all'accusa ancora tutta da confermare, però sarebbe stata costretta a recarsi al lavoro in quanto asintomatica. In pratica il caso sarebbe stato nascosto volontariamente dalla dirigenza della struttura portando però a conseguenze nefaste. Il risultato infatti sarebbe stato un drammatico contagio a catena con 17 anziani ospiti contagiati di cui poi cinque sono deceduti all’interno della Rsa e altri tre in ospedale. Un episodio su cui la Procura dovrà svolgere le opportune verifiche e che se accertato sarebbe gravissimo.

628 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views