Famiglia sterminata dal coronavirus in 20 giorni a Massarosa: morti padre, madre e figlio
"Una storia straziante e di straordinario dolore" non ha altre parole il sindaco di Massarosa, in provincia di Lucca, per descrive la triste sorte di Felice, Carmela e Carmine, padre, madre e figlio uccisi dal coronavirus a pochi giorni di distanza l'uno dall'altro. Una storia che ha sconvolto l'intera comunità locale dove la famiglia Rozza era molto conosciuta e la cui vicenda ha tenuto col fiato sospeso tutti durante i giorni del ricovero in ospedale. Il primo a spegnersi è stato il padre Felice, morto a 70 anni alla fine di novembre. Il covid pochi giorni dopo ha portato via anche il figlio Carmine, 47enne senza nessuna particolare patologia pregressa. L'ultima a spegnersi nele scorse ore è stata la madre Carmela Petillo, 67 anni, dopo una lunga battaglia contro il virus in ospedale.
Molta impressione aveva fatto la morte del 47enne, un decesso avvenuto in pochi giorni e che aveva già sconvolto la comunità. Decine i messaggi di cordoglio che erano apparsi sui social compreso quello del bar che l'uomo frequentava abitualmente e che per ricordarlo ha deciso di mettere una foto di Carmine nel posto dove era solito sedersi. Dopo i due lutti tutti hanno sperato fino all'ultimo che almeno la madre potesse salvarsi ma le condizioni della 67enne sono peggiorate sempre di più fino ala tragica notizia di ieri
Un'intera famiglia sterminata dal Covid 19 in appena venti giorni. Un fardello enorme per gli altri due figli della coppia tra cui uno contagiato a sua volta e fortunatamente guarito. Al loro fianco il Sindaco Alberto Coluccini e tutta l'amministrazione locale e la comunità che ha seguito l'intera vicenda fin dalla diagnosi della malattia. Il primo cittadino di Massarosa sarà presente anche ai funerali dei tre che si svolgeranno collettivamente domani alle 9,30 nella chiesa di San Jacopo a Massarosa. "L'intera comunità si è stretta attorno ai figli e parenti rimasti. Ed è proprio la comunità intera di Massarosa che voglio rappresentare ai funerali. Una presenza la mia che vuole essere anche segno di vicinanza simbolica a tutte le altre famiglie delle vittime del Covid a Massarosa in questi mesi" ha dichiarato il sindaco
