Dramma in casa a L’Aquila, 55enne trovato morto con una ferita in testa: è giallo

È giallo in provincia dell’Aquila dove nelle scorse ore un uomo di 55 anni è stato trovato morto all'interno della sua abitazione con una profonda ferita alla testa. Il drammatico ritrovamento nella serata di domenica in una casa isolata in campagna in località Picenze di Barisciano, non lontano dal capoluogo abruzzese, dove l'uomo viveva da solo. La vittima è Paolo D’Amico, cinquantacinquenne romano ma da tempo residente in Abruzzo dove lavorava come operatore ecologico per la società che si occupa della raccolta dei rifiuti nel capoluogo abruzzese. A lanciare l'allarme poco prima del tragico ritrovamento, erano stati i suoi familiari, preoccupati perché in una giornata festiva da ore non riuscivano più a mettersi in contatto con lui. Quando carabinieri e vigili del fuoco sono arrivati sul posto, una casetta alla fine di una strada sterrata nella zona compresa tra San Gregorio e San Demetrio, per lui non c'era più nulla  da fare.

L'uomo giaceva a terra con una ferita evidente alla testa probabilmente causata da un corpo contundente. Per questo l'ipotesi principale è quella di una aggressione. Sul caso indagano i carabinieri del Nucleo operativo dell’Aquila, che hanno svolto un sopralluogo sul posto insieme con i vigili del fuoco. Sul luogo dell'accaduto sono giunti  anche il pm di turno, il medico legale e i reparti della scientifica per un esame esterno del corpo e i rilievi in casa. Al momento si indaga in tutte le direzioni e non si esclude nessuna ipotesi ma si sospetta un omicidio.

In attesa dell'autopsia che sarà eseguita nei prossimi giorni, i carabinieri stanno cercando di ricostruire il giro di amicizie del 55enne descritto da tutti come un tipo riservato e tranquillo che amava stare da solo. In corso verifiche anche per capire se dall’abitazione del netturbino siano stati portati via oggetti di valore o somme di denaro. In corso verifiche anche sui tabulati telefonici e sui conti correnti bancari per cercare il movente si una possibile aggressione.