54 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Da operaio in acciaieria a chef stellato: morto ad Aosta Paolo Vai

Paolo Vai è morto ieri all’età di 78 anni. Dopo aver iniziato a lavorare come operaio alla Cogne Acciai Speciali,  ha deciso di dedicarsi alla sua grande passione per la cucina formandosi in Francia. Ha conquistato le due stelle Michelin gestendo il ristorante Cavallo Bianco nel centro di Aosta.
A cura di Davide Falcioni
54 CONDIVISIONI
Immagine

Da operaio in acciaieria a chef stellato. E' stata questa la traiettoria professionale di Paolo Vai, 78 anni, morto ieri all'ospedale di Aosta dove era ricoverato da diversi mesi: Vai era uno dei più importanti punti di riferimento della cucina valdostana ed era conosciuto anche all'estero, soprattutto nella vicina Francia. Lo chef, tra gli anni settanta e ottanta, ha conquistato le due Stelle Michelin con il Cavallo Bianco, celebre ristorante nel centro di Aosta.

Dopo aver lavorato come operaio alla Cogne Acciai Speciali,  Paolo Vai ha deciso di dedicarsi alla sua grande passione per la cucina andando a fare esperienza in Francia nella cucina di grandi hotel, ma anche nel ristorante del mitico Paul Bocuse.  Tornato in Italia, nel 1967 prende in gestione, insieme al fratello Franco che guida la sala, il ristorante Cavallo Bianco, bellissimo locale nell'omonima piazzetta nel centro di Aosta.

Dieci anni più tardi, nel 1977,  i due fratelli conquistano la prima stella Michelin. Stelle che diventeranno due nel 1984 e che saranno conservate fino al 1991, quando i Vai decidono di lasciare Aosta per trasferirsi a Courmayeur all’Hostellerie du Cheval Blanc.  Spiega Aosta Sera: "Vai passa i successivi anni a riconquistare la Stella Michelin, prima come chef all’Hotel Royal di Courmayeur,  poi al Mont Blanc Village di La Salle e infine al Bourricot Fleury di Quart. Dopo un periodo fuori Valle, Vai torna a Saint-Marcel dove apre la “Bonne Etape”. La sua ultima tappa sarà però di nuovo ad Aosta, nel centro storico, dietro ai fornelli de ‘Le Bar à Vin' di via Porta Praetoria".

La carriera di Vai si è però conclusa ad Aosta, ai fornelli de “Le Bar à Vin” dove ha cucinato nonostante la malattia fino a pochi giorni fa.  Tra i clienti abituali del Cavallo BIanco c’erano  la regina Maria José, i reali di Spagna e del Belgio, gli Agnelli, Alberto Sordi e poi scrittori, cantanti e politici.

54 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views