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Crotone, mamma dimentica chiavi sul sediolino: bimba di 18 mesi si chiude nell’auto al sole

La piccola salvata dall’intervento degli agenti delle volanti della Questura di Crotone che hanno rotto il lunotto dell’auto liberandola. La bimba si era chiusa dentro da sola giocando con le chiavi della vettura dopo che la mamma le aveva lasciate accidentalmente sul sedile accanto al sediolino.
A cura di Antonio Palma
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Quelle chiavi che la mamma aveva lasciato accidentalmente in auto, accanto al seggiolino su cui lei era legata e seduta, probabilmente ai suoi occhi sarà stato un giocattolo troppo attraente per non tentare di prenderlo e premere i pulsanti a caso. Così una bambina di soli 18 mesi si è chiusa accidentalmente da sola nell'auto di famiglia, con tutti i finestrini chiusi e parcheggiata al sole rimanendo bloccata per alcune decine di minuti prima che qualcuno riuscisse a liberarla. L'episodio, avvenuto nel pomeriggio di lunedì a Crotone, inevitabilmente ha messo in allarme la madre della piccola che si è improvvisamente ritrovata chiusa fuori dall'abitacolo senza poter far nulla per la piccola seduta seggiolone del sedile anteriore. Le sue richieste di aiuto hanno attirato in pochi minuti le attenzioni anche di diversi passanti che hanno cercato di dare una mano allertando le forze dell'ordine. Questo però ha messo in agitazione ancora di più la piccola all'interno della vettura che ha iniziato a piangere.

La situazione si è tranquillizzata e infine ha avuto una svolta positiva con l'arrivo di una volante della Questura di Crotone. Gli agenti intervenuti sul posto infatti prima hanno allontanato i tanti curiosi permettendo alla madre di tranquillizzare la piccola all'interno e infine  sono intervenuti direttamente rompendo il lunotto dell'auto. Una operazione per nulla facile visto che le schegge di vetro avrebbero potuto ferire la bimba, anche per questo i poliziotti hanno preferito non rompere i vetri dei finestrini ma quello più lontano dal sediolino. Alla fine mamma e figlia si sono potute riabbracciare senza altre conseguenze.  La donna ha rifiutato le cure del 118 perché stava bene mentre per uno degli agenti intervenuti è stato necessario una medicazione alla mano sinistra, colpita da alcune schegge di vetro. Per il loro operato gli agenti hanno avuto anche il plauso del questore che ha voluto stringere loro la mano

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