2 CONDIVISIONI

Claudio Casu, l’operaio 25enne travolto e ucciso da una Jeep mentre andava al lavoro in monopattino

Stava andando al lavoro il 25enne Claudio Casu, travolto e ucciso da una Jeep mentre era sul proprio monopattino. L’uomo alla guida è risultato positivo all’alcoltest.
A cura di Chiara Ammendola
2 CONDIVISIONI
Claudio Casu (Facebook)
Claudio Casu (Facebook)

Stava andando al lavoro col suo monopattino il 25enne Claudio Casu che ieri mattina all'alba è stato travolto e ucciso da una Jeep nel Torinese. Il drammatico incidente è avvenuto lungo la strada provinciale che collega Combiano a Chieri dove il giovane viveva. Alla guida del fuoristrada che lo ha investito un 29enne, anch'egli residente a Chieri, che è stato arrestato poco dopo.

Sottoposto all'alcoltest è risultato positivo e ora si trova agli arresti domiciliari: dovrà rispondere dell'accusa di omicidio stradale. Sulla dinamica dell'incidente indagando i carabinieri della compagnia locale intervenuti insieme con i soccorritori del 118 subito dopo lo schianto. Stando a quanto ricostruito finora sembra che il 25enne operaio di origine sarda stesse procedendo col suo monopattino lungo la provinciale quando, giunto nei pressi di un distributore di benzina prima di una curva, è stato centrato in pieno dalla Jeep.

Il 29enne alla guida del fuoristrada avrebbe invaso la corsia opposta durante un sorpasso investendolo. Il conducente dopo il violento impatto non si è fermato e ha continuato la sua corsa, per poi fermarsi solo dopo cinquecento metri. Purtroppo per Casu non c'è stato nulla da fare e il personale sanitario non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.

Come ogni mattina, il 25enne stava andando a lavoro al salumificio Lenti di Santena dove lavora da tempo. Per recarsi al lavoro utilizzava il suo monopattino elettrico. Sotto choc amici e colleghi che in queste ore stanno invadendo i social con messaggi di cordoglio: “Ancora non ci credo – scrive un collega – mi stanno venendo in mente tutte le giornate in cui facevamo i cretini a lavoro. Come ci facevi ridere con le tue battute… È stato un piacere conoscerti, mangiare, uscire, ridere insieme”.

2 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views