Chieti, calabrone entra in casa e lo punge: Gabriele muore in pochi minuti

Tragedia assurda quanto improvvisa in Abruzzo dove un uomo è morto in pochi minuti dopo essere stato punto da un calabrone in casa sua. Il dramma in un'abitazione di San Vito Chietino, in provincia di Chieti, dove la vittima viveva con la famiglia in contrada Paolini. Tutto si è svolto in pochi attimi martedì mattina. La vittima, il 62enne Gabriele Bucco, si era svegliato da poco e sembrava una giornata come le altre quando da una finestra della sua abitazione è entrato un calabrone che, senza che lui se ne accorgesse in tempo, lo ha punto. Immediata nel sessantaduenne la reazione  allergica scatenata  dalla puntura.

Gabriele Bucco si è sentito subito male e ha allertato i familiari che a loro volta hanno chiamato i soccorsi. Sul posto è accorsa poco dopo una ambulanza del 118 per le prime cure ma ogni sforzo per salvare la vita all'uomo si è rivelato vano. Il 62enne è morto in pochi minuti per shock anafilattico dovuto agli effetti della puntura di calabrone e ai soccorsi non è rimasto altro che constatare il decesso sul posto. L'uomo infatti ha avuto una gravissima reazione allergica che non gli ha lasciato scampo. I funerali dell'uomo che era celibe e viveva con il fratello, son stati celebrati oggi nella chiesa parrocchiale dell'Immacolata Concezione di San Vito. Bucco, ricordato da tutti come gentile e riservato era stato dipendente della ex Legnosud. La tragedia della sua morte ha colpito l'intera comunità locale dove tanti son stati  gli attestati di cordoglio manifestati dai compaesani