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Chi sono le tre donne nominate da Papa Francesco al dicastero per i vescovi: prima volta nella storia

Papa Francesco ha nominato per la prima volta tre donne al dicastero per i vescovi: si tratta di due suore e una laica. Il Pontefice ha nominato suor Raffaella Petrini, suor Yvonne Reungoat e Maria Lia Zervino. Bergoglio apre così la strada alle donne in Vaticano.
A cura di Gabriella Mazzeo
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Papa Francesco ha nominato tre donne come membri del Dicastero per i vescovi che si occupa della selezione e della nomina di vescovi e amministratori apostolici, vigila sul governo delle diocesi e organizza le visite ad limina, i viaggi che i vescovi di tutto il mondo devono compiere ogni 5 anni a Roma per rendere conto alla Santa Sede dello stato della loro diocesi.

Il Pontefice aveva annunciato le sue intenzioni già settimane fa, rispondendo a una domanda sull'assenza di figure femminili in Vaticano. Bergoglio aveva detto di voler nominare delle donne secondo quanto stabilito dalla nuova Costituzione apostolica Praedicate Evangelium che riforma la Curia. Sono suor Raffaella Petrini, suor Yvonne Reungoat e Maria Lia Zervino le tre novizie che presto saranno coinvolte nel processo per eleggere i nuovi pastori diocesani.

Bergoglio aveva fatto sapere di voler aprire alle donne nuovi dicasteri, manifestando l'intenzione di affidarli a un laico o una laica. "Sono aperto a questa novità. Il Governatorato adesso ha una vice governatrice e la Congregazione dei vescovi avrà almeno due donne per la prima volta. Vogliamo aprire all'universo femminile in questo modo".  Alcuni dicasteri, inoltre, potrebbero essere destinati anche ai laici in futuro. Secondo Papa Francesco potrebbero essere quello per i laici, la famiglia e la vita o quello per la cultura e l'educazione.

Chi sono le donne nominate

Tra donne nominate come membri del Dicastero per i vescovi c'è suor Raffaella Petrini, prima a ricoprire la carica di segretario generale del Governatorato dello Stato della Città del Vaticano dal 4 novembre del 2021. Ha studiato scienze politiche specializzandosi in lavoro industriale, poi ha conseguito il dottorato in scienze sociali presso la Pontificia università "San Tommaso d'Aquino di Roma. Dopo un master in organization behavior presso la Barney School of Business dell'Università Hartford, nel 2005 è entrata in servizio presso la Congregazione per l'evangelizzazione dei popoli in qualità di prefetto.

suor Raffaella Petrini
suor Raffaella Petrini

La seconda è suor Yvonne Reungoat, superiora generale delle Figlie di Maria Ausiliatrice. Dal 1996 al 2008 ha fatto parte del Consiglio generale e, dal 2002, ha prestato come servizio come Vicaria generale e diretta responsabile di quattro grandi comunità internazionali  Roma. Laureata in Storia e Geografia all'Università di Lyon, ha insegnato nella scuola professionale della stessa città per 11 anni. Dal 1983 al 1989 è stata Ispettrice della provincia francese Sacro Cuore, con sede a Parigi.

suor Yvonne Reungoat
suor Yvonne Reungoat

La terza è Maria Lia Zervino,  presidente dell'Unione mondiale delle Organizzazioni Femminili Cattoliche che aveva già scritto una lettera a Papa Francesco per chiedere un maggior coinvolgimento femminile nelle decisioni della Chiesa.

Maria Lia Zervino
Maria Lia Zervino

Le altre donne in Vaticano

Altre donne con incarichi dirigenziali in Vaticano sono la suora Carmen Ros Nortes, sottosegretaria al Dicastero per i religiosi, la suora francese Natalie Becquart, sottosegretaria del Sinodo dei vescovi e suor Alessandra Smerilli, segretaria del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale.

Donne laiche che ricoprono incarichi di alto livello sono Francesca Di Giovanni, sottosegretaria per il settore multilaterale della sezione per i rapporti con gli Stati della Segreteria di Stato, la professoressa Emilce Cuda, segretaria della Pontificia Commissione per l’America Latina, Linda Ghisoni e Gabriella Gambino, entrambe per il Dicastero per i laici, la famiglia e la vita.

Barbara Jatta invece è la prima donna direttrice dei Musei vaticani, mentre Nataša Govekar è direttrice della direzione teologico-pastorale del Dicastero per la comunicazione. Cristiane Murray, vicedirettrice della Sala Stampa della Santa Sede.

Charlotte Kreuter-Kirchof, professoressa tedesca, è vicecoordinatrice del Consiglio per l’economia.

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