2.284 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Catania, in ospedale con forti dolori all’addome ma viene dimesso: Luigi torna a casa e muore

La vittima è un 44enne catanese di Giarre, Luigi Magaraci, deceduto giovedì mattina dopo essere stato rimandato indietro dal Presidio Territoriale d’emergenza dell’ospedale di Giarre. La moglie ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri ritenendo che quanto accaduto sia frutto di malasanità. L’azienda sanitaria ha comunicato di aver inviato gli ispettori.
A cura di Antonio Palma
2.284 CONDIVISIONI
Immagine

Si era presentato in ospedale accompagnato dalla moglie perché in preda a forti dolori all’addome ma il medico lo aveva rassicurato parlando di un semplice virus intestinale e lo aveva rimandato a casa. Un’ora dopo le dimissioni le sue condizioni però si sono aggravate e l’uomo è morto per un infarto. La vittima è un 44enne catanese di Giarre, Luigi Magaraci, deceduto giovedì mattina dopo essere stato rimandato indietro dal Presidio Territoriale d’emergenza dell’ospedale di Giarre. A rivelare l’accaduto è stata la moglie che lo aveva accompagnato al presidio di emergenza e ora ha deciso di denunciare l’accaduto per chiedere di fare luce su quanto avvenuto. Come racconta il quotidiano La Sicilia, la donna accusa apertamente il medico in servizio nella struttura che rappresenta l’unico presidio di emergenza nell’area dopo la chiusura del pronto soccorso.

Secondo la donna, il medico del Pte non avrebbe richiesto nessun ulteriore esame medico nonostante i dolori lancinanti lamentati dall’uomo, ritenendo si trovasse di fronte un banale malore gastrointestinale. Per il dottore quei malesseri erano solo colpa di un virus e quindi, dopo aver somministrato un antidolorifico, avrebbe rinviato il paziente al medico curante per una ulteriore terapia. Un consulto però che il quarantaquattrenne non è mai riuscito a fare visto che, dopo essere tornato a casa, i dolori si sono aggravati e ha perso i sensi senza mai più riprendersi. Inutile infatti il successivo intervento di due ambulanze del 118, la prima addirittura non medicalizzata. Quando è arrivata la seconda ambulanza con il medico a bordo, per Luigi Magaraci non c'era più nulla da fare.

La moglie ha deciso di denunciare tutto ai carabinieri ritenendo che quanto accaduto sia frutto di malasanità. La salma del 44enne quindi è stata trasferita all’obitorio del Policlinico di Catania a disposizione della magistratura che potrebbe decidere di disporre una ispezione cadaverica per accertare i motivi del decesso. Informata dell’accaduto, l’azienda sanitaria ha comunicato di aver inviato degli ispettori all’ospedale Sant’Isidoro di Giarre per avviare accertamenti sul caso.

2.284 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views