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Brindisi: in coda per il pacco alimentare, litiga col parroco e lo manda in ospedale

L’episodio è avvenuto a Brindisi dove il sacerdote è finito addirittura in ospedale a seguito dell’aggressione a pugni da parte di uno degli uomini in fila per ricevere il cibo. Tutto sarebbe nato da una incomprensione tra il parroco della chiesa e l’uomo in fila, dalle parole si è passati poi alle mani e il sacerdote è stato aggredito a pugni dal quarantenne.
A cura di Antonio Palma
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Un gesto di generosità come la consegna di pacchi alimentari ai bisognosi in pochi attimi è trasformata in una violenta aggressione proprio ai danni di chi aveva organizzato il tutto: il parroco della chiesa. L’episodio è avvenuto a Brindisi nel popolare quartiere Perrino dove il sacerdote è finito addirittura in ospedale a seguito dell’aggressione a pugni subita da parte di uno degli uomini in fila per ricevere il cibo. La vicenda ha avuto come scenario i locali della parrocchia Cuore Immacolato di Maria dove era in corso la distribuzione delle buste della spesa per le famiglie bisognose, una attività che si svolge da tempo e che purtroppo in queste settimane di emergenza  ha accelerato i ritmi come nel resto d’Italia con la presenza di nuove richieste di aiuto.

Tutto sarebbe nato da una incomprensione tra il parroco della chiesa e l’uomo in fila, dalle parole si è passati poi alle mani e il sacerdote è stato aggredito a pugni dal quarantenne. Colpito la volto da un pugno il religioso ha dovuto ricorrere anche alle cure ospedaliere. In pronto soccorso gli sono stati applicati alcuni punti di sutura sotto l’occhio prima delle dimissioni con una prognosi di qualche giorno. Lo stesso parroco ha deciso di sporgere denuncia presso gli uffici della Squadra mobile della questura di Brindisi i cui agenti si sono subito messi sulle tracce dell’aggressore e nel giro di poche ore lo hanno rintracciato. Si tratta di un quarantenne già noto alle forze dell'ordine, denunciato ora a piede libero per il reato di lesioni.

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