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Bologna, cadavere sul ciglio della strada: “È Clemente, uscito in bici e scomparso nel nulla”

Per la famiglia non ci sono dubbi: il corpo senza vita rinvenuto lunedì sera in una strada periferica a Castenaso è quello di Clemente Lesi, l’uomo di Granarolo uscito di casa per un giro in bici l’11 agosto scorso e scomparso nel nulla. Da giorni erano in corso le ricerche per ritrovarlo in tutta la zona.
A cura di Antonio Palma
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Il corpo senza vita ritrovato nelle scorse ore nelle campagne di Marano di Castenaso, nel Bolognese, potrebbe essere quello di Clemente Lesi, l'uomo di Granarolo uscito di casa per un giro in bici l'11 agosto scorso e scomparso nel nulla. Ne sono convinti i familiari dello stesso 79enne dopo essere stati informati del ritrovamento avvenuto nella tarda serata di lunedì. A rivelarlo è lo stesso comune emiliano in cui l'anziano risiedeva. "Per la famiglia non ci son dubbi, il corpo ritrovato senza vita è proprio quello di Clemente Lesi. I famigliari ne sono certi, dopo giorni di angoscia da quell'11 agosto, in cui si erano perse le sue tracce, quando era uscito dalla sua abitazione inforcando la bicicletta, come era solito fare per muoversi nel territorio, senza più fare ritorno".

Viste e condizioni del cadavere solo l'autopsia potrà accertare se è veramente lui ma per i parenti gli indizi sono inequivocabili. Nei pressi del cadavere, che giaceva sul ciglio di una via di periferia tra i comuni di Granarolo e Castenaso senza evidenti segni di violenza, i carabinieri infatti hanno rinvenuto anche la bicicletta identica a quella usata dall'uomo e sulla quale era stato visto per l'ultima volta prima di sparire, immortalato da un telecamera di sorveglianza mentre pedalava  nella zona di Villanova di Castenaso. Inoltre il cadavere rinvenuto lunedì aveva abiti  del tutto simili a quelli indossati dall'uomo quando è uscito di casa.

"L'attesa e la notizia del ritrovamento gettano nel più grande dolore la famiglia e tutta la comunità che si erano prodigate nell'affannosa ricerca, assieme alle forze dell'ordine di Granarolo dell'Emilia e dei comuni limitrofi, ma anche di quelli più distanti da noi, e che avevano con sempre maggiore preoccupazione chiesto notizie e suggerito luoghi e modi per poterlo avvistare" scrivono dal comune emiliano, concludendo: "Siamo tutti vicini alla famiglia Lesi per questa dolorosa perdita. A loro va il nostro sincero e commosso abbraccio".

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