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Bari, bimbo 9 mesi muore all’ospedale prima di essere trasferito. Familiari: “Nessuno ci ha avvisati”

Un bambino di 9 mesi è morto all’ospedale San Paolo mentre i familiari aspettano il trasferimento al Giovanni XXIII. La Procura ha aperto un’inchiesta: sul posto è intervenuta la polizia, lunedì l’autopsia.
A cura di Biagio Chiariello
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Un bambino di nove mesi è morto all'ospedale San Paolo di Bari, nella notte tra mercoledì e giovedì. La Procura di Bari ha avviato un’indagine per omicidio colposo.

Il piccolo, secondo quanto raccontato dai familiari, era stato portato nella struttura su consiglio della pediatra perché aveva mal di gola e da un giorno non beveva più latte. Secondo quanto denunciato dai genitori, a provocarne la morte potrebbero essere state complicazioni sorte durante le cure mediche.

"Quando è arrivato in ospedale lo hanno aiutato con una cannula respiratoria e gli hanno fatto una flebo, sembrava andasse tutto bene", ha detto il nonno a Telenorba.

Dopo qualche ora lo staff sanitario dell'ospedale San Paolo ha comunicato ai familiari che il piccolo sarebbe stato trasferito all’ospedale pediatrico Giovanni XXIII in ambulanza. Il piccolo aveva un'insufficienza respiratoria e febbre alta, poi la situazione è precipitata.

Ci siamo precipitati lì, abbiamo aspettato più di mezz’ora – dichiara sempre il nonno – ma l’ambulanza non arrivava. E nel pronto soccorso dell’ospedaletto non erano stati avvisati dell’arrivo di un’ambulanza. Non ci hanno detto che c’erano state delle complicazioni, non ci avevano detto che il bimbo non si era mosso dal San Paolo. Se non avessimo chiamato, non avremmo saputo che era morto in ospedale".

Sul corpicino è stata disposta l’autopsia, che verrà effettuata lunedì mattina dal professore Davide Ferrorelli, dell’istituto di medicina legale del Policlinico di Bari. Saranno le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Giuseppe Dentamaro, a fare chiarezza su quanto accaduto.

La direzione medica del San Paolo ha chiesto una relazione ai medici dei reparti di pronto soccorso, pediatria e rianimazione.

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