Assiste a scippo, Sindaco di Carpi insegue il ladro e lo ferma: “Mai girarsi dall’altra parte”
"Nessun atto eroico, avevo visto che il ragazzo non era armato, e ho fatto quello che tutti i cittadini dovrebbero fare: non voltarsi dall’altra parte", così il sindaco di Carpi, Alberto Bellelli, ha raccontato il rocambolesco inseguimento di uno scippatore a piedi tra le strade della cittadina in provincia di Modena di cui è stato protagonista mercoledì mattina. L'episodio intorno alle 13 nel pieno centro storico di Carpi mentre il primo cittadino stava tornando verso il Municipio. A richiamare la sua attenzione le urla di un donna appena scippata da un giovane dopo aver prelevato al bancomat.
Bellelli non ci ha pensato su due volte si è subito messo alle calcagna dello scippatore rincorrendolo per centinaia di metri tra le stradine di Carpi senza perderlo di vista e riuscendo infine ad acciuffarlo e a tenerlo fino all'arrivo degli agenti della polizia municipale che infine lo hanno preso in custodia. Un inseguimento fondamentale anche per riuscire a recuperare la refurtiva che l'uomo ha gettato a terra durante la corsa nel tentativo di fermare l'inseguitore e che è stata poi recuperata e consegnata alla legittima proprietaria. Inutili per lo scippatore i continui cambia di direzione e strada per oltre duecento metri così come il tentativo finale di nascondersi.
Un inseguimento reso possibile però dal fatto che l'uomo non era armato e a piedi. "Sottolineo che l’ho rincorso perché era evidente il fatto che non fosse armato e dunque in quel momento l’unica cosa sensata era cercare di raggiungerlo, urlando e creando un ambiente ostile nei suoi confronti e in tanti si sono affacciati alle finestre e sono scesi per non perderlo di vista” ha tenuto infatti a sottolineare lo stesso sindaco di Carpi.
