Asl Brindisi: mazzette anche per pannoloni e Tac, 22 arresti

Un giro di mazzette così radicato da riguardare gli appalti su quasi tutte le forniture ospedaliere, da quella dei pannoloni a quella per le Tac, è quello che hanno scoperto gli uomini della Guardia di finanza e i carabinieri del Nas all'Asl di Brindisi che questa mattina hanno eseguito 22 ordinanze di custodia cautelare a carico di funzionari dell'azienda sanitaria locale Asl e alcuni imprenditori della zona. In particolare sono finiti in manette cinque funzionari dell'azienda sanitaria e 17 imprenditori che secondo la Procura avrebbero truccato almeno una trentina di gare di appalto per le forniture ospedaliere negli anni dal 2006 al 2012 per un valore complessivo di circa 23 milioni di euro. Per 11 degli arrestati si sono aperte le porte del carcere mentre per gli altri sono stati disposti i domiciliari. L'accusa per loro è di aver creato una vera e propria gestione deviata delle procedure amministrative per l'aggiudicazione delle gare assegnando forniture e incarichi ad "aziende amiche".
Anche alcuni politici locali tra gli indagati – Le ipotesi di reato contestate a vario titolo agli arrestati vanno dall'associazione per delinquere alla turbativa d'asta, dal falso in atti pubblici alla corruzione e alla violazione del segreto d'ufficio. Nell'inchiesta coordinata dal procuratore aggiunto Nicolangelo Ghizzardi e dal pm Giuseppe De Nozza della Procura di Brindisi in totale sono oltre cento le persone iscritte nel registro degli indagati tra cui ex consiglieri comunali ed ex assessori.