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Arezzo, viaggiava in A1 con 53 cuccioli di cane in auto: animali salvati dalla polizia

Protagonista dell’episodio è un uomo di 40 anni che è stato fermato dalla Polizia nei presi del casello di Arezzo dell’autostrada A1 e denunciato per traffico illecito di animali. I cuccioli soffrivano per le condizioni di trasporto e il cado e hanno rischiato di morire.Erano destinati al mercato nero.
A cura di Antonio Palma
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Si era messo in viaggio in autostrada al volante della sua auto dopo aver infilato nella vettura strettissime e anguste gabbie con all'interno ben 53 cuccioli di cane stipati all'inverosimile tanto che molti di loro erano in agonia per il caldo torrido di queste ore. Protagonista dell'episodio, avveduto nella mattinata di venerdì, è un uomo di 40 anni con precedenti per droga che è stato denunciato dalla Polizia per traffico illecito di animali. A salvare i cuccioli, alcuni dei quali hanno rischiato di morire, ci hanno pensato infatti gli uomini della polizia stradale di Arezzo che questa mattina si sono imbattuti nel veicolo con i cuccioli lungo l'autostrada A1. La volante della Sottosezione di Battifolle della stradale di Arezzo era in pattuglia in prossimità del casello per normali controlli stradali quando ha notato la vettura, una Mazda Station Wagon, piena di gabbie.

L'auto è stata immediatamente fermata e controllata. All'interno sono state trovate sei gabbiette di plastica piene di cuccioli, accatastate una sull'altra tanto da rendere il viaggio un inferno per gli animali che oltre al caldo e ai propri escrementi dovevano fare i conti con le deiezioni dei cani messi sopra. Tutti ovviamente erano destinati al mercato nero degli animali visto che non avevano alcuna documentazione e l'uomo al volante  non aveva alcune titolo per poterli trasportare. Il quarantenne ha ammesso di aver prelevato i cani all'estero per poi piazzarli nel Napoletano. La polizia calcola che dalla vendita avrebbe potuto ricavare circa 60mila euro se i cuccioli fossero giunti a destinazione. Cosa non certo sicura vista la tenera età e le condizioni di trasporto. Tutti gli animali, tra cui  bulldog francesi, carlini, maltesi, e volpini, sono stati controllati dai veterinari della Ausl di Arezzo e ora sono al sicuro.

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