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Ancona, si presentano all’ospedale con la neonata: genitori indagati per maltrattamenti

I due 30enni di Fabriano accusati di violenze dopo che sulla piccola di due mesi sono stati constatati disturbi dovuti alla sindrome del bambino scosso.
A cura di A. P.
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Avrebbero sottoposto la figlia di poco più di due mesi di vita a scuotimenti violenti causandole evidenti  disturbi fisici. Queste le pesanti accuse nei confronti di due genitori di una bimba che nei giorni scorsi si sono presentati con la piccola in un ospedale di Fabriano, in provincia di Ancona. Come racconta il Corriere Adriatico, i due, entrambi italiani sulla trentina, sono ora formalmente indagati dalla Procura di Ancora per maltrattamenti contro la figlioletta dopo che l'ospedale ha segnalato il caso alle autorità di polizia. A causa della pesante ipotesi d'accusa ai due è stata anche sospesa la patria potestà mentre la bimba è stata affidata nel frattempo alle cure di un'altra famiglia. Le accuse ovviamente sono canora tutte da accertare, per questo il Gip di Ancona Antonella Marrone ha affidato l'incarico ad un esperto per verificare le lesioni subite dalla neonata

Sotto esame degli inquirenti ci sarebbero però anche altri episodi visto che i due avrebbero più volte portato in ospedale la piccola alle prese con vari disturbi. Sulla bimba infatti sono state riscontrate anche fratture dovute forse ad una cura non adeguata e ala scarsa gestione dei limitati movimenti, anche se l'elemento principale restano i disturbi dovuti alla sindrome del bambino scosso. La piccola infatti avrebbe manifestano diversi sintomi della patologia tra cui mancanza di appetito, pallore o colorito bluastro della pelle, una riduzione dello stato di vigilanza e vomito.

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