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Attentati Sri Lanka. Padre deve decidere quale figlio salvare, ma muoiono entrambi

Amelie e Daniel Linsey, 15 e 19 anni, sono tra le 321 vittime degli attentati in Sri Lanka: i due si trovavano in un hotel di Colombo quando sono stati gravemente feriti. Il padre ha tentato di salvare prima il figlio, poi la figlia, ma sono morti entrambi.
A cura di Davide Falcioni
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Dalla tragedia degli attentati terroristici del giorno di Pasqua in Sri Lanka, che hanno causato la morte di 321 persone, 45 delle quali sono bambini, stanno emergendo storie strazianti come quella di Amelie e Daniel Linsey, 15 e 19 anni, una ragazza e un ragazzo britannici che si trovavano a Colombo insieme al padre all'hotel Shangri-La. La storia di questa famiglia sta facendo il giro del mondo: dopo essere scampati a un primo attacco dei terroristi, infatti, i due fratelli sono morti in una seconda esplosione pochi istanti dopo.

Daniel Linsey, 19 anni, e la sorella Amelie, 15 anni, si trovavano all’Hotel Shangri-La quando nella sala da pranzo c'è stata il primo violento attacco; terrorizzati e circondati dai corpi di decine di vittime i due sono riusciti ad allontanarsi di qualche decine di metri prima che una nuova esplosione li investisse in pieno. Insieme a loro c'era anche il padre Matthew, 61 anni, che nonostante fosse stato colpito da una scheggia ha immediatamente pensato a soccorrere i figli. L'uomo ha raccontato di aver visto i suoi ragazzi perdere i sensi e a quel punto si è trovato di fronte a un dilemma che mai nessuno dovrebbe affrontare: a quale dei due cercare di salvare la vita per primo? L'uomo – in preda alla disperazione –  ha portato Daniel al piano sottostante, al bar Table One, e ha lasciato indietro la figlia convinto che la ragazza avesse subito lesioni meno gravi.

Dopo aver tentato di rianimare Daniel, l'uomo l'ha portato in ospedale, dove è deceduto poco dopo: nel giro di qualche minuto ha ricevuto una nuova straziante notizia, cioè  che nemmeno Amelie era sopravvissuta. Le sue ferite non erano infatti di poco conto, come a lui era sembrato. Il padre e i due figli si trovavano in Sri Lanka per una vacanza e sarebbero dovuti ripartire per tornare a casa proprio il giorno seguente.

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