243 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Artigiano trovato morto a Sestri Levante, arrestati ex moglie e il nuovo compagno

Svolta nel caso del 50enne trovato con la testa fracassata il 23 novembre scorso nel suo scantinato. Per gli inquirenti la mandante è la ex moglie 35enne mentre il nuovo compagno di lei sarebbe l’autore materiale del delitto.
A cura di Antonio Palma
243 CONDIVISIONI
Immagine

Svolta nell'indagine per la morte di Antonio Olivieri, l’artigiano di 50 anni trovato morto il 23 novembre scorso con la testa fracassata nello scantinato della sua abitazione a Sestri Levante, nella città metropolitana di Genova. Su disposizione del Gip del capoluogo ligure, infatti, nella notte gli agenti della squadra mobile di Genova hanno arrestato la ex moglie dell'uomo, la 35enne di origini brasiliane, Gesonita Barbosa, e il nuovo compagno di lei, il 45enne un Paolo Ginocchio, entrambi accusati di omicidio volontario aggravato dai futili motivi. Secondo l'inchiesta della polizia, coordinata dal pm di Geova Pier Carlo Di Gennaro, si tratterebbe infatti di un omicidio il cui movente è da ricercare proprio nella separazione  tra i due coniugi

Secondo l'accusa, la donna avrebbe assunto il ruolo di mandante mentre il nuovo compagno sarebbe l'autore materiale del delitto del 50enne. Nelle prove a loro carico una serie di sms scritti il giorno prima della morta di Olivieri, in particolare un messaggio in cui Ginocchio chiedeva alla compagna di cancellare tutta la loro corrispondenza sul caso. A spingere la 35enne un odio profondo e un risentimento forte che provava verso Olivieri che aveva più volte minacciato di morte. A seguito degli accertamenti investigativi, gli inquirenti hanno scoperto che la 35enne aveva anche bruciato il motorino all'uomo ed  era stata condannata in tribunale per questo due giorni prima del delitto

Sembra che tra i due le liti e le denunce erano continue  perché la donna, in cura al Sert per ludopatia e sempre in cerca di soldi, lo riteneva responsabile della scelta compiuta dal tribunale di affidare all'uomo la figlia di 15 anni della donna e il figlio di 10 anni della coppia. Olivieri era stato anche denunciato  per maltrattamenti ma poi prosciolto. Particolari che hanno subito indirizzato subito gli inquirenti verso la Barbosa che però aveva fornito un alibi spiegando che si trovava altrove al momento del fatto. Per gli inquirenti però sarebbe stata lei ad architettare l'omicidio. Olivieri è stato attirato con uno stratagemma nello scantinato, poi colpito più volte alla testa con un corpo contundente e lasciato in una pozza di sangue. Al momento del ritrovamento, stretta attorno al collo, aveva anche una fascetta da elettricista.

243 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views