Arriva la nuova plastica da imballo: i pallini non scoppieranno più
Rassegniamoci all’idea che presto, quando apriremo un pacco, non troveremo più quei classici fogli di plastica con le bolle che più o meno tutti qualche volta abbiamo fatto scoppiare. Quei fogli di plastica trasparenti nati nei 1957 e noti in Italia col nome di Pluriball vanno infatti in pensione, tra la “disperazione” di tanti che in queste ore hanno appreso la notizia e sono a lutto sui social network (su Facebook esiste una pagina che si chiama "Popping Bubble Wrap" che conta 500mila "mi piace"). Una società americana, la Sealed Air, che vendeva “Bubble Wrap-Pluriball” dal 1960 ora ha inventato una nuova versione dell'imballaggio per antonomasia, che viene chiamato iBubble, e che non piacerà a molti proprio perché non renderà più possibile divertirsi a far scoppiare le bolle di plastica. Il nuovo imballaggio sarà venduto sgonfio e le bolle si potranno riempire successivamente.
Le bolle della nuova plastica di imballo non scoppiano – I pallini della nuova versione iBubble non sono sigillati uno per uno come quelli che tutti conosciamo ma sono collegati con un sistema di vasi comunicanti in un lunga unica striscia. Ciò significa che se si prova a schiacciare la singola bolla, l'aria all'interno si sposta in quella accanto. Se si insiste, si sposta ancora ma comunque non scoppia. Tra i vantaggi, per azienda e consumatori, della nuova carta da imballo c'è il fatto che iBubble occupa molto meno spazio del vecchio modello e quindi costa meno spedirlo. Allo stesso tempo la nuova invenzione garantisce la stessa protezione agli urti del vecchio modello scoppiettante.