19 CONDIVISIONI
video suggerito
video suggerito

Arresto cardiaco durante l’ora di ginnastica a scuola: 15enne salvato dalla prof

Grazie a un massaggio cardiaco all’istante e al successivo intervento di una eliambulanza, il ragazzino è stato salvato. Dopo 57 giorni di ospedale, dove ha subito anche interventi chirurgici, ora può cominciare il percorso riabilitativo.
A cura di Antonio Palma
19 CONDIVISIONI
Immagine

Stava facendo esercizi fisici durante l'ora di educazione fisica a scuola quando si è accasciato improvvisamente al suolo esanime, colpito da arresto cardiaco. Una situazione che poteva rivelarsi fatale per l'adolescente, ma grazie a un massaggio praticato all'istante dalla sua insegnante,  che aveva frequentato i corsi di rianimazione cardiopolmonare, e al successivo arrivo dei soccorsi con l'eliambulanza, il giovane si è salvato. È la storia a lieto fine di un 15enne di Calerno di S.Ilario, in provincia di Reggio Emilia, che a 57 giorni di distanza da quella terribile mattinata nell'Istituto Tecnico di Montecchio è finalmente uscito dall'ospedale Maggiore di Parma dove era stato ricoverato.

Dopo un intervento chirurgico e 15 giorni in circolazione extracorporea Lorenzo potrà ora finalmente cominciare il percorso riabilitativo per un completo recupero. Quel 16 ottobre infatti, dopo il massaggio cardiaco e la ventilazione meccanica e la corsa nelle sale operatorie della Cardiochirurgia, al ragazzino veniva applicata la circolazione extracorporea, in condizioni di emergenza, cioè una macchina che sostituisce temporaneamente le funzioni cardio-polmonari. Subito dopo il cuore di Lorenzo fortunatamente ha ripreso a battere e dopo alcuni giorni si è stabilizzato.

Dagli esami successivi si è scoperto che aveva una grave anomalia congenita che richiedeva un'immediata correzione chirurgica. Il 15enne quindi è stato operato dall’equipe cardiochirurgica dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma con l’intervento del direttore della Cardiochirurgia Pediatrica e dell'Età Evolutiva del Sant’Orsola Malpighi di Bologna visto che le condizioni cliniche del ragazzo impedivano il trasferimento a Bologna. L'intervento è riuscito e dopo qualche giorno è stato possibile rimuovere il supporto extracorporeo con un graduale recupero della funzione cardiaca e dello stato di coscienza del ragazzino. "Medici e infermieri hanno svolto un lavoro impagabile, dimostrando attenzione professionale e umana. Ringrazio veramente tutti di cuore dall'istituzione scolastica a chi ci ha dimostrato affetto e vicinanza" hanno dichiarato i genitori di Lorenzo.

19 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views