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Appalti Enav-Finmeccanica: arresti e perquisizioni in tutta Italia

I finanzieri e i carabinieri del Ros stanno eseguendo numerosi arresti per il fallimento di una società già al centro dell’inchiesta condotta dalla Procura della Repubblica di Roma. Oltre 100 le perquisizioni.
A cura di Susanna Picone
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Dalle prime ore di questa mattina i finanzieri del Nucleo di Polizia tributaria di Roma e i carabinieri del Ros stanno eseguendo numerosi arresti per il fallimento di una società nell’ambito dell’inchiesta Enav-Finmeccanica condotta dalla Procura della Repubblica di Roma. Secondo quanto si apprende, sarebbero una decina le persone indagate nell’ambito dell’indagine nei cui confronti sono ipotizzate, a vario titolo, le accuse di bancarotta fraudolenta documentale e patrimoniale, emissione di fatture per operazioni inesistenti, riciclaggio e trasferimento fraudolento di valori. Oltre agli arresti sono in corso di esecuzione oltre 100 perquisizioni in tutta Italia, precisa una nota dei carabinieri. L’inchiesta punta a far luce su presunte irregolarità negli appalti dell’Enav e ha coinvolto Selex sistemi integrati, una società del gruppo Finmeccanica.

Tra gli arrestati in base all'ordinanza del gip Orlando Villoni ci sarebbe anche il commercialista Marco Iannelli, titolare della Arc Trade. Proprio sul fallimento di questa società, sollecitato dalla Procura e sancito dal tribunale nel settembre del 2012, ruota l'inchiesta dei pm Paolo Ielo e Giuseppe Cascini. Iannelli, uomo di fiducia dell'ex consulente di Finmeccanica Lorenzo Cola, era già stato arrestato proprio nell'ambito dell'inchiesta Enav, assieme all'amministratore delegato Paolo Pugliesi e al direttore commerciale di Selex Manlio Fiore.

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